Il Palazzo dell'Aljaferia si trova a Saragozza, Patrimonio Unesco, è in stile Mudejar del IV secolo. E' un palazzo fortificato in origine residenza della dinastia Banu Hud (famiglia araba islamica di al-Andalus) attualmente è sede della Corte de Aragon, il parlamento regionale della comunità autonoma di Aragona. Il palazzo ha subìto vari interventi nei secoli: palazzo islamico, palazzo cristiano-medievale, palazzo dei Re Cattolici, con ristrutturazioni e ampliamenti d'epoca moderna e contemporanea. Dal 1118 diventò la residenza di molti monarchi aragonesi che lo ampliarono e modificarono con strutture d'arte Mudejar aragonese, durante il regno dei Re Cattolici vi venne installato il Sant'Uffizio (inquisizione spagnola,1486), alla fine del Cinquecento Filippo II re di Spagna volle trasformare il palazzo in fortezza che fu progettata dall'architetto e ingegnere italiano Tiburzio Spannocchi che edificò 4 baluardi, un fossato e alcuni alloggi militari. Negli anni Ottanta e Novanta il palazzo subì lavori di una certa importanza per adibirlo a sede del Parlamento aragonese.
Il Palazzo dell'Aljaferia, a Saragozza, e' uno dei tanti spendidi esempi dell'antica arte islamica in Spagna. Sebbene durante lo scorrere dei secoli abbia subito tantissimi rimaneggiamenti e aggiunte, e sia stato adibito ai piu' svariati usi, si mostra ancora in tutta la sua bellezza. Quasi tutti i palazzi, i monumenti e le moschee del periodo 'Andaluso', quando non vennero rasi al suolo, subirono pesantissime modifiche per essere poi adattati 'ad altro'. Quindi, nonostante quella grande voglia di voler cancellare completamente la cultura islamica, gli spagnoli si fermano di fronte alla meravigliosa bellezza ed eleganza di molte delle loro opere. Mai comunque riuscirono, non dico a copiare, ma neanche minimamente ad eguagliare la grande sapienza degli architetti andalusi, la loro eleganza architettonica, il bello che da astratto lo trasformavano in palpabile, tant'e' che in ogni edificio 'rimaneggiato', sia che si parli del Palazzo dell'Aljaferia, che l'Alhambra, se non addirittura della Cattedrale di Cordova ... qualsiasi 'riaggiustamento' spagnolo si percepisce come una ferita, un corpo estraneo ... che ha rovinato il tutto! Il Palazzo dell'Aljaferia, proprio come una perla rara nel guscio, e' racchiuso da possenti mura ma, invece di un castello, il visitatore ha la possibilita' di osservare, tutto in una volta, un palazzo che mostra un grande spaccato di stili antichi e l'evoluzione degli stessi; c'e' l'andaluso vero e proprio, il mudejar, il medievale ... e qualcosina di recente per riadattarlo come Sede del Parlamento Aragonese. Spettacolare il Salone Dorado, la Sala del Trono e il Patio de Santa Isabel! E' un monumento imperdibile se si visita Saragozza.
RispondiElimina@ ZeN: Di fronte alla bellezza e alla maestria araba i Re Cattolici deposero le armi, come scrivi tu e mai e poi mai avrebbero potuto eguagliare le meraviglie dei palazzi che si trovarono davanti quando si appropriarono dei territori governati da questo popolo e che credo gli abbia insegnato tanto. L'Aljaferia è stata, naturalmente, modificata dagli Spagnoli come tutte le opere arabe, diciamo che hanno voluto sottolineare, infilandoci strutture aliene ma chiaramente riconoscibili come cattoliche per un chiaro riconoscimento di chi comandava all'epoca. Bellissimo palazzo nascosto dentro possenti mura che lo fanno sembrare da fuori una rocca o un castello, racchiude un vero tesoro specie antecedente le modifiche. Chiaramente diventando sede del Parlamento di Aragona ci sono stati ulteriori cambiamenti ma nessun "padrone" del castello in nessuna epoca ha osato eliminare le bellissime strutture e decorazioni precedenti. :o)
RispondiElimina