giovedì 27 giugno 2024

Miniere di Sale di Wieliczka e di Bochnia, Polonia

 


























La Miniera di Sale di Wieliczka è Patrimonio Unesco, si trova nell'area metropolitana di Cracovia ed è stata utilizzata sin dal XIII secolo e fino al 1996. E' una delle miniere di sale più antiche al mondo (la più antica è quella di Bochnia) a 20 km da Wieliczka, ha un'estensione di 287 km di cui 3,5 sono disponibili per le visite turistiche, includono statue di figure storiche e religiose tutte scolpite dai minatori nel sale, come i cristalli dei candelieri. La miniera ha stanze decorate, cappelle e laghi sotterranei. E' comunemente detta "La Cattedrale sotterranea della Polonia". Di fondazione reale, nei secoli fu visitata da illustri personaggi fra cui Niccolò Copernico, Johann Wolfang von Goethe, Frederic Chopin, Karol Wojtyla, Bill Clinton e vari re.

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foto da wikipedia.org

Le Miniere di Sale di Bochnia sono Patrimonio Unesco costruite nel 1248 circa, misurano 4,5 km con 16 livelli. Ci sono camere deserte, tunnel e stanze enormi che formano la "città sotterranea". E' aperta ai visitatori.


2 commenti:

  1. Le miniere di sale di Wieliczka e di Bochnia, in Polonia, sono tra le piu' antiche e grandi al mondo. Formate da tanti livelli, passaggi e tunnel ma anche da enormi ambienti, molti dei quali corredati da sculture e statue, soprattutto sacre, create dall'abilita' dei minatori stessi. Il popolo polacco ha una grande tradizione religiosa, e questo e' notorio, ma penso che proprio il fattore di fare un lavoro molto pericoloso, al semi-buio e sotto terra, abbia in qualche modo contribuito ad amplificare questo loro aspetto, tanto da ricreare nelle miniere stesse, piccoli e grandi ambienti di Culto, completamente arredati e ulteriomenti impreziositi da vere e proprie opere d'arte scultoree. Questi siti estrattivi sono inattivi da molti anni e sono stati trasformati in attrazioni turistiche. Qua i visitatori possono immergersi sia in un passato mondo archeo-estrattivo, quello fatto di utensili e ambienti lavorativi, ma anche in contesti completamente artistici. Sicuramente, per poterle aprire al pubblico, queste miniere hanno subito molti cambiamenti, soprattutto sul lato sicurezza, con la creazione di appositi percorsi agevolati e protetti, ma la bellezza e la meraviglia che offrono ... quella e' rimasta immutata nel tempo. Particolarmente affascinante 'la Cattedrale' di Wieliczka ma anche tutto il naturale mondo sotterraneo in cui e' possibile ammirare anche inaspettati laghetti ;o)

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  2. @ ZeN: Scolpire e dipingere al semi-buio non è facile, si perdono alcune "finezze" ma se ne guadagna molto in espressività, anche se è un paragone eccessivo, la disperazione della Pietà Rondanini di Michelangelo (in parte solo abbozzata) è più intensa di quella in San Pietro. Entrare in queste miniere è immergersi nel "mistero", avvolti nel buio con punti luminosi quasi esoterici che spezzano le tenebre rendendo ogni installazione magica e inaspettata. I "punti di ristoro" presenti in alcune grotte non li trovo attrattivi anche se qualcuno può amare sedersi e rifocillarsi nelle viscere della terra, per il resto sono percorsi esclusivi, unici al mondo, molto intriganti. :o)

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