venerdì 15 marzo 2024

Narni, Terni

 

Stifone




STIFONE:


foto da wikipedia.org





Cantiere navale Romano
Stifone è un borgo con circa 41 abitanti,
una frazione di Narni,
era un porto fluviale di Roma con un cantiere navale.
Chiamato Narnia, si trova sul fiume Nera.
Il centro fu edificato fra il XIV e il XVI secolo costruito dalla famiglia Silori
per le numerose famiglie di contadini e artigiani che lavoravano per il signore.
Nel Medioevo era nota per i numerosi mulini ad acqua,
vi si trovava anche una ferriera pontificia.
Qui si effettuava la lavorazione della lana
e furono installate due tra le prime centrali idroelettriche italiane nel 1892,
oggi scomparse.

















Fonte Feronia
di origine preromana restaurata nel 1582


Palazzo Comunale o del Podestà o del Vicario
(XIII secolo, modificato negli anni)


Piazza Garibaldi





Rocca Albornoziana
costruita a fini difensivi
dal cardinale Egidio Albornoz


Castello di San Girolamo
(1300 circa)
antico convento francescano di cui rimane solo la chiesa e pochi altri elementi,
l'odierna costruzione risale all'Ottocento.
Dal 2010  gli acquirenti
(fra cui l'Istituto Diocesano Sostentamento del Clero)
l'hanno destinato a struttura ricettiva a 4 stelle
a vocazione principalmente religiosa insieme a quella sportiva,
culturale e didattica





Concattedrale di San Giovenale
(1047-1145, romanico-barocco)











Abbazia di San Cassiano
(X secolo, stile bizantino o preromanico-romanico),
abbazia benedettina,
un unicum nel territorio sia per la sua pianta
sia per le decorazioni anomale per un edifico medievale,
con tutti i capitelli a lira











Lo Speco di San Francesco
(costruito nel 1000 e consacrato nel 1213)
è uno dei santuari più importanti del francescanesimo
meta di numerosi pellegrinaggi,
è una spaccatura lunga 60 mt.
La piccola chiesa è del 1585-primi del Seicento,
il chiostro del Quattrocento e l'oratorio del Mille.
Un viale nel bosco conduce dall'eremo allo speco e agli edifici attigui


Santa Prudenziana,
Visciano

Narni (18.000 abitanti) fu colonia romana nel 299 a.C. lungo la Via Flaminia che prese il nome dal fiume Nera.


2 commenti:

  1. Narni era attraversata da un ramo ormai dismesso della consolare Flaminia ed e' stata una localita' molto amata sia dai Romani che dall'antico Stato Pontificio. Nel medioevo, la grande abbondanza di acque sfruttabili a livello energetico e il facile collegamento con Roma, la portarono a raggiungere un alto grado di sviluppo, ricchezza economica e architettonica, ma anche religiosa, se consideriamo la ricorrente presenza di San Francesco nel circondario. Narni e' stata quindi vissuta e abitata da alti prelati, nobili Famiglie e ricchi imprenditori che hanno lasciato un'importante patrimonio architettonico ricco di castelli, fortificazioni, chiese e monasteri. La bellezza di Narni paese si scontra abbastanza con Stifone, antico insediamento di servizio per gli addetti alle ferriere. Le sue architetture sono tendenzialmente povere e soffre di abbandono dovuto soprattutto alla sua scomoda e isolata ubicazione, difatti e' al temine di un degradante costone, quasi dentro Nera. Dell'antico patrimonio 'industriale' e dei tanti mulini ne rimangono solo i ruderi che a occhio appaiono completamente lasciati a se' stessi. Narni e il suo circondario meritano veramente di esser visitati poiche', almeno nella nostra Regione, son luoghi che hanno scritto tante pagine di storia. Certo, c'e' del bello e anche qualche bruttura, basta saper scegliere ;o)

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  2. @ ZeN: Son passata, molti anni fa, da Narni, ricordo una cittadina antica, un paesone con strutture anche di pregio sulla collina sopra Stifone. Non l'ho potuta visitare ma ho notato la tipica vita di paese e apprezzato proprio l'aria che vi si respira quasi ferma a molti anni fa. Stifone è tutt'altra cosa, all'epoca era una frazione semiabbandonata con una sola fermata per il bus, le sue piccole case non comprendevano certamente i condomini, erano casette in pietra a due piani strette fra di loro con vicoli antichi che portavano al Nera che colpisce per il colore anomalo delle sue acque, ma il luogo è molto particolare propro perchè abbandonato e tornato alla natura. :o)

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