foto da wikipedia.org
KaravostasisCHORA:
Panagia Koimisis Theotokone antica acropoli
Agios Antonios
KASTRO DI CHORA:
Piazza Lili BechariL'isola di Policandro (765 abitanti) è una piccola isola delle Cicladi con capitale Chora, un caratteristico borgo del 1200 costruito sul bordo di una scogliera di 200 mt. A Pano Meria gli abitanti più vecchi parlano italiano, insegnatogli dai militari italiani.
La piccola Isola di Policandro ha un territorio in cui svettano altopiani che degrano in mare formando soprattutto scogliere a picco o piani inclinatissimi. Pochi sono i golfetti che possiedono spiaggette, cosi' come non molti sono i punti a livello acqua. Sul piu' esteso e' presente Karavostasis, piccola e tipica cittadina, forse un tempo villaggetto di pescatori. La capitale, Chora, e' invece in altura, proprio sul bordo di una scogliera a picco da cui e' possible avere un'ottima generale panoramica. La sua protetta posizione e la presenza di un antico Kastro, fanno immaginare un antico mondo in cui, abitare nei lungomari, significava trasformarsi sempre nel primo bocconcino gradito di ogni invasore e predatore. Policandro, come la maggior parte delle Cicladi, ha una natura brullissima, in questo caso interrotta da moltissimi terrazzamenti che ne addolciscono le pendenze. Questi piccoli pianetti mi hanno anche fatto pensare che un tempo, forse, venivano lavorati da qualche contadino per piccole produzioni locali. Nonostante la generale asprezza dell'isola, e' comunque facile incontrale piccole cittadine, villaggetti, case sparse, e minimali isolate chiesette, certo non c'e' la folla, ma e' comunque vissuta e abitata. Il bianco intervallato da pennellate blu, ricopre la totalita' delle piccole e cubiche casette che generalmente, molto accostate tra loro, si affacciano su vicoletti ben lastricati. Le atmosfere sono calme e ovunque si respira pace e tranquillita'. Policandro e' un'ottima meta turistica per chi, senza frenesia, ama godere delle bellezze del mare in maniera semplice e naturale :o)
RispondiElimina@ ZeN: Hai colto lo "spirito" che mi ha ispirata a occuparmi delle isoli minori greche, sono quelle isolette ancora non toccate dal turismo di massa che ha pervaso location molto famose nel mondo (come la bellissima Santorini per esempio) ma che ancora rappresentano la vera vita isolana anche se restaurate e in parte attrezzate per un turismo di nicchia. La bellezza di questi luoghi me l'immagino sempre dominata dalla calma, dai ritmi lenti, dal mare che le circonda ma che non per forza deve essere il punto di maggior attrazione, al contrario di un tuffo nella più verace "grecità" fatta si piccole cose semplici dipinte di bianco e azzurro. Così è Policandro. :o)
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