domenica 7 gennaio 2024

Amorgo, Grecia

 




foto da wikipedia.org








Abiti per entrare nel monastero
Il Monastero di Panagia Hozoviotissa
(XI secolo)
si trova a strapiombo sul mare, quasi invisibile.
E' il principale esempio di architettura monacale
di religione greco-ortodossa esistente nell'Egeo,
la sua facciata ha ispirato architetti, ingegneri e artisti.
E' abitato da giovani monaci russi,
proposto per inserirsi tra i Patrimoni Unesco








Tholaria
(138 abitanti)





Potamos


Ormos Aigiali





Langada


Chiesa di Agia Triada


Katapola


Panagia Katapoliani,
Katapola


CHORA:





Roccia con in cima il Kastro,
rocca veneziana








Chiesa Tripla





Chiesa di Agioi Pantes


Monastero di Agios Theologos

Amorgo (1.900 abitanti) è un'isola delle Cicladi molto arida, Omero la definì come un'isola nuda e tutt'ora necessita di importare acqua dalla terraferma, ma nell'antichità l'acqua era abbondante viste le rovine di mulini ad acqua. Vi si coltivano olivi, viti e origano. L'isola vide il suo splendore nel periodo cicladico (3200-2000 a.C.) con una dozzina di centri abitati dotati di acropoli, con palazzi e necropoli. In età classica fu famosa per la produzione di vesti di lino molto fini, quasi trasparenti, tinte di rosso. In età medievale Amorgo venne conquistata dai pirati e rimase deserta fino all'XI secolo quando vi fu fondato un monastero, nel 1250 fu del veneziano Geremia Ghisi che la ripopolò e costruì la rocca di Kastro, passò varie volte di mano e nel 1832 fu annessa alla Grecia.


2 commenti:

  1. L'isola di Amorgo mi ha fatto ricordare i classici panorami brulli presenti anche in altri luoghi della Grecia ... e quando dico brulli, non scherzo affatto perche' si tratta di luoghi veramente privi di vegetazione, quindi spogli e anche rocciosi. L'unica differenza presente ad Amorgo e' che proprio tutta cosi' e l'acqua, non e' che sembra mancare, non c'e' proprio. Diciamo quindi che il generale contesto naturale, eccetto certo la bellezza del mare, non mi piace proprio ... in primis perche' amo il verde, in secundis perche', come gia' detto, un fac-simile di questi panorami li ho vissuti e la onnipresente sensazione di sete, accompagnata da vedute desertiche, non mi ha dato piacevoli sensazioni. Molto particolari e anche molto belle sono invece le piccole cittadine dall'aspetto tipicamente mediterraneo, bianche bianche con molti punti che sembrano addirittura edificati in adobe. La presenza religiosa e' molto palpabile dato le innumerevoli e graziose chiesette sparse ovunque e il maestoso Monastero di Panagia Hozoviotissa, antica opera architettonica appoggiata per un lato alla scogliera e che ne segue le pendenze e le altezze. Se tutta Amorgo vista sotto l'aspetto cromatico e' bicolore (bianchi gli abitati e color roccia tutto il resto) l'unico vero luogo 'diverso' ma anche mimetico e' l'antica Rocca Veneziana ubicata su di un alto cucuzzolo e non tinteggiata. I Veneziani erano furbi perche' da buoni navigatori sapevano che si fossero 'sbianchettati' sarebbero diventati visibili da miglia di distanza e immediatamente trasformati nel primo bersaglio possibile ;o) A parte qualcosina, Amorgo non mi tira piu' di tanto.

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  2. @ ZeN: Ecco, invece Amorgo mi è piaciuta. Mi piace soprattutto un'offerta turistica limitata ma, almeno da quello che ho visto, curata nella semplicità. I panorami possono essere bellissimi anche senza "la verdura" come quelli "lunari" dei deserti per esempio, ci sono sempre particolari colori nelle terre spoglie dati dalla luce, dalla composizione del terreno, dai venti che li spazzano e dalla bianca chiesetta che svetta in cima a un colle "pelato". Il monastero di Panagia Hozoviotissa, chiaramente, è l'elemento di spicco su tutta l'isola, lo definirei una vera cattedrale sulla e nella roccia dall'architettura sorprendente. Dagli abiti esposti al suo ingresso deduco sia riservato solo agli uomini, divieto alle donne che è normalmente usato in questo tipo di religione, e ancora mi chiedo quali problemi hanno i monaci che non hanno risolto in migliaia di anni. La donna è "tentatrice" solo nelle loro menti, è definita "impura" per giustificare gravi mancanze psicologiche e culturali così tanto arcaiche che se le sono portate per milleni fino a oggi senza saper evolvere il loro pensiero. La Chiesa di Dio non ha preferenze e preclusioni. Solo gli uomini ce l'hanno. Il rispetto dev'essere reciproco per me. Beh...le signore, se è così, lo guarderanno da fuori. :o/

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