lunedì 18 dicembre 2023

Siti cristiani nascosti della regione di Nagasaki, Giappone

 







Cattedrale di Oura,
Basilica dei Ventisei Santi Martiri del Giappone
(1863-79) neogotica.
Costruita dopo l'abbandono della politica d'isolamento,
è iscritta nel Tesoro nazionale del Giappone
e considerata la più antica chiesa dello Stato
foto da wikipedia.org








Chiesa di Sakitsu
(1882),
gotica


Chiesa dell'isola di Hisaka


Chiesa di Egami,
isola di Naru
(1918)








Kashiraga Shima Church


Hisakajima village


Former Nokubi Church
(1908)

Questi siti si trovano nell'isola di Kyushu, sono 10 villaggi che conservano edifici cristiani, quelli tra il XVI e il XIX secolo testimoniano l'attività dei primi missionari cattolici in Giappone e la storia successiva dei cristiani giapponesi caratterizzata dalla proibizione, dalla persecuzione e infine della riapertura e rinascita del culto cristiano, dopo il 1853. Sono testimonianze uniche della tradizione culturale dei "cristiani nascosti" che per sfuggire alle persecuzioni trasmisero in segreto la loro fede per generazioni.


2 commenti:

  1. Quando si pensa alle persecuzioni storiche che hanno subito i Cristiani vengono subito in mente i primi secoli D.C. ... ma questo riguarda le nostre vicende poiche' non e' stato cosi' in alcune altre parti del mondo. In Giappone tale Fede arrivo' molto tardivamente, circa nel 1600, in primis per opera di missionari portoghesi che iniziarono a diffondere questo, per loro, nuovo Verbo dalla regione di Nagasaki. La Fede Cattolica venne ben accolta e in breve tempo fece molti porseliti soprattutto nell'isola di Kyushu. Alle autorita' giapponesi, tutto questo fece molta paura poiche' pensavano che dietro l'aspetto puramente religioso si potesse nascondere una qualsivoglia idea polito-rivoluzionaria in grado di fomentare le folle contro il governo centrale. Per quasi 200 anni il Cristianesimo venne bandito e i fedeli perseguitati e martorizzati. Nonostante la paura, proprio come accadde da noi nei secoli remoti, i fedeli continuarono a riunirsi segretamente. Passati questi anni bui e terminate le ritorsioni, i cristiani poterono uscire dall'ombra, professare liberamente e costruire Chiese. Le prime sono ottocentesche. Tutte loro formano un patrimonio molto importante anche se, guardando gli edifici, ci si accorge che sono molto piccoli, minimali e privi dei classici decori ... pero' a loro modo molto belle e accoglienti soprattutto perche' non vogliono ne' stupire ne' far sentire 'piccolo' chi entra. Tramite il video ho appreso che i luoghi in cui hanno professato in segreto sono tutt'ora nascoti tant'e' che non si sa' neanche ove siano. Non ne scelgo nessuna in particolare perche' le ho trovate tutte graziosissime!

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  2. @ ZeN: Introdurre una nuova religione non è facile e in genere non è ben vista dallo Stato che accoglie i relativi missionari. Ecco, la parola "missionari" può essere declinata in molti modi, può essere una congrega rispettosa delle religioni presenti che cerca d'infilarsi, può essere (come in America Latina al tempo dei conquistadores) un'entrata apparentemente pacifica ma il cui scopo è costringere e piegare fedeli riluttanti a lasciare i propri dei, può essere che il capo dello Stato interessato veda una minaccia all'equilibrio sociale della sua gente. Quello che è sconosciuto è sempre guardato con sospetto, e va bene, ma se va male iniziano "i bussi". :o/
    Ricordiamo che il Cristianesimo è stato molto duro con le religioni politeiste romana e del Mediterraneo macchiandosi di varie nefandezze pur di costringere ad amare un solo Dio. Il loro. Come se non bastassero le guerre di potere e di territorio, quelle religiose da sempre sono fra le più feroci perchè nella religione un tempo si fondava la vita. Anche in Giappone arrivarono i missionari portando "la luce nelle tenebre" a quei disgraziati minchioni che ci abitavano da secoli ... e sta cosa non è per niente piaciuta all'inizio, così i primi "convertiti" son stati costretti a celarsi alla vista e a pregare nascosti, questo ha portato alla creazione di siti nascosti che, in parte, poi sono usciti al sole quando s'è potuto, ed ecco questo patrimonio che oggi è diventato eccezionale, tanto che l'Unesco lo ha reputato di grande importanza storica, più che architettonica. ;o)

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