domenica 24 dicembre 2023

Merano, Bolzano

 




foto da wikipedia.org


Duomo di San Niccolò,
gotico del 1266 circa con varie aggiunte fino al 1460,
il campanile è alto 83 mt (XV-XVII secolo)


Cappella di Santa Barbara
(XV secolo, gotica),
era la cappella funebre del cimitero (poi spostato) fino al 1848





Kurhaus
(1873)
ex casa di cura è uno dei simboli di Merano
e uno dei capolavori Liberty più famosi dell'area alpina.
Sede dell'Azienda di soggiorno
ospita numerose manifestazioni internazionali


Merano ha tre porte,
questa è Bozner Tor (Porta Bolzano)


Ponte Romano
(1616-17)
uno dei simboli della città,
è il ponte più antico.
Il nome gli fu dato durante il fascismo,
si chiamava Ponte di Pietra


Chiesa di Santa Maria del Conforto,
romanica e barocca,
con importanti affreschi romanici e gotici.
Risale a tra il XII e XIII secolo ma è di origini più antiche,
a causa delle esondazioni del Rio Nova fu più volte danneggiata,
fino al 1889





Sandplatz e Hotel Esplanade


Pfarrplatz


Postbrucke
(Ponte Art Nouveau)


Via dei Portici

 



Traubenfest

MAIA ALTA (3.600 abitanti):


Castel Winkel


Villa Seppi


Villa Hochrain





Cappella


Dorff Schloss


Castel Rundegg


Palace Hotel


Schloss Reichenbach

Maia Alta è un distretto di Merano conosciuto per essere il quartiere delle ville della città, ricco di magioni e castelli


Ippodromo di Merano
(1930) a Maia Bassa.
Le prime corse di cavalli risalgono al 1896,
il primo ippodromo al 1900,
il Gran Premio Merano è abbinato alla Lotteria Nazionale


Merano (41.000 abitanti) fu considerato luogo di cura sin dall'Ottocento, inizialmente la città era orientata verso un turismo per la terza età grazie al clima mite e alla quiete, negli ultimi decenni è arrivato il turismo nazionale e internazionale. La prima menzione di Merano risale all'857, si sviluppa sotto i conti del Tirolo, nel XIII secolo divenne città e nell'Ottocento importante luogo di cura e villeggiatura dell'Impero austro-ungarico. La città si espanse fuori dalle mura su modelli urbanistici di derivazione viennese e salisburghese. Fu annessa all'Italia dopo la I guerra mondiale con tutta la parte meridionale del Tirolo. Dopo l'occupazione tedesca divenne città ospedaliera (1944) per questo fu salvaguardata dai bombardamenti.

2 commenti:

  1. Merano e' il luogo di nascita di una mia conoscente e sono stata molto felice di vederlo perche', sapendo piu' o meno l'ubicazione e conoscendo, sempre piu' o meno, come sono strutturate le localita' alpine ... ho sempre pensato che fosse un semplice paesone, magari con le case in pietra e in legno, con la sua centrale piazzettina e l'immancabile chiesina ... ma caspitina, mi son cascati gli occhi! Tanto di cappello! Bhe' e' risaputo che l'ignoranza e' una brutta bestia. Merano e' meravigliosa in quella sua urbanizzazione ricco-tirolese e piena di monumenti importanti che dal romanico-gotico, si fermano, per riprendere poi in neoclassico e liberty. Questo mi fa' pensare ad un suo antico passato glorioso, seguito da anni di fermo per poi rifiorire a fine '800, attirando persone bisognose di cure termali dato che le acque sorgive di Merano sono molto adatte per chi ha problemi ossei, muscolari e nervosi. Parlando sempre del suo patrimonio cittadino, ma senza scendere nei particolari, ogni stabile e' edificato in tono maggiore e quasi prettamente in stile centro-europeo, a suo modo ricco e ridondante, oltre che curato al massimo. Comunque ... se gia' Merano appare come una splendida chicchina, le sorprese non son finite qua, basta metter piede a Maia Alta per capire di esser ulteriormente saliti di livello poiche', castelli e ville, se ne contano a mazzi! Ciligiena sulla torta, a Maia Bassa, l'Ippodromo ... che anch'esso rappresentava sport e diletto solo per le antiche classi d'elite. Peccato per il freschino che proprio non sopporto, ma questi luoghi meritano proprio una bella visita con annesso ammollo ;o)

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  2. @ ZeN: Son stata a Merano in estate in una veloce escursione, mi è parsa molto gradevole, ricca di negozi di tutti i tipi, tranquilla e animatissima. Siamo in montagna ma questa città è in tutti i sensi una vera città comoda, bella e affascinante, con tantissime cose da vedere. Si nota l'internazionalità delle persone e sono stati pure gentili (cosa non scontata in provincia di Bolzano per noi italiani ...) :o(
    E' senz'altro superiore a Cortina d'Ampezzo e a molte altre località alpine di fama internazionale. Da visitare senz'altro. :o)


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