sabato 4 novembre 2023

Ramses II

 




Ramses intento ad abbattere un nemico
e calpestre i corpi di altri nemici,
Tempio di Abu Simbel

Parte del regno di Ramses fu contraddistinta da una tranquilla e diffusa prosperità, il benessere di quegli anni fu un'ottima base di partenza per i grandiosi piani edilizi del faraone. 


Copia dell'egittologo italiano Ippolito Rosellini (1832)
di un rilievo del Tempio di Abu Simbel,
raffigura Ramses II che abbatte nemici di varie etnie
a cospetto del dio Amon-Ra


Spada di khopesh a nome di Ramses II,
Museo del Louvre

Ramses festeggiò vari giubilei (Sed) che rinvigorivano fisicamente e spiritualmente il sovrano, il primo al suo 30° anno di regno, i restanti ogni 1-3 anni. Il faraone sopravvisse a molti dei suoi figli ed eredi designati, così l'erede alla corona fu il 13° figlio, Merenptah, che affrancò il padre nel periodo finale da reggente.


Anello d'oro con i destrieri di Ramses II,
Museo del Louvre


Cartiglio di Ramses II,
Karnak

E' verosimile che il faraone non sia più uscito dalla reggia trascorrendo gli ultimissimi anni di vita, a causa delle diverse patologie che lo affliggevano, in uno stato pressochè vegetativo. La notizia della sua morte si diffuse in tutto il Paese gettando il popolo nella desolazione.


Pettorale della mummia,
Museo del Louvre


Vasi col nome di Ramses II,
Museo del Louvre

A Pi-Ramses vennero celebrati i riti della mummificazione, la sua mummia fu scortata da un'enorme flotta alla cui testa procedeva la nave regale del successore navigando fino a Tebe, poi il corteo si diresse verso la grande tomba scavata nella roccia nella Valle dei Re. Dopo il rito di apertura della bocca compiuto dal figlio i presenti parteciparono a un banchetto in onore del defunto.


2 commenti:

  1. Il regno di Ramses II fu lungo e prospero grazie soprattutto alla sua abilita' politica e diplomatica. I periodi di guerra, durante il suo regno, furono molto brevi poiche' riusci' abilmente a bloccare i Nubiani a Sud e, con una battaglia che secondo gli storici non ebbe ne' viniti ne' vincitori, a 'trattare' con gli Ittiti a Nord. Ma come spesso si recita 'vizi privati e pubbliche virtu', al suo popolo, tramite i tantissimi scolpiti e i dipinti presenti in ogni monumento, si mostro' sempre come il vincitore, addirittura come un magnifico guerriero che proprio in prima persona era presente sui campi di battaglia per falcidiare i nemici. Questa era la sua vera forza, scendere a compromessi ma raccontare tutt'altra cosa ... pero', nonostante questo suo propagandistico modo di fare, regalo' all'Egitto anni di pace e di tranquillita'. Fu proprio questo senso di distensione che permise il sorgere di opere monumentali e di regalare al suo popolo quella sensazione di un piu' ampio benessere, dato che, invece di guerreggiare, potevano dedicarsi al lavoro, alla famiglia e vivere serenamente. Ramses II effettivamente fu molto amato e da qua si capisce la disperazione alla notizia della sua dipartita. A prescindere dalle grandi o piccole bugie, o se si sendisse alla pari di un Dio, ha vissuto molto e bene, ha fatto vivere meglio tutti, ha costruito piu' di altri lasciandoci oggi un grande patrimonio monumentale e tutta una serie di oggetti esprememante meravigliosi! Meglio di cosi' ... ;o)

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  2. @ ZeN: A Ramses II è stato attribuito un egocentrismo all'ennesima potenza e in effetti aveva un'altissima opinione di sè trascinandosi dietro madre e moglie preferita (Nefertari), tutti figli di dei. L'intento non era solo quella di elevarsi a livello degli dei ma anche di quello che questo status significava: non provate a contrastarmi perchè morirete sotto la mia potenza divina. All'epoca questa minaccia faceva sicuramente caxare addosso parecchi potenziali nemici: combattere con un'incarnazione di un dio era quasi impossibile. Come si dice: meglio far prevenzione. :o)
    Ramses seppellì molti dei suoi figli vista la sua eccezionale longevità, solo il 13° (e non credo neanche da giovane) riuscì a ereditare e indossare la corona reale, Nefertari era morta, come sua madre, e lui declinò sempre più. Si trovò l'unico dio in terra anche dal suo letto, chiuso nel palazzo reale di Pi-Ramses. E' un uomo che ha percorso una lunghissima e appagante vita non sempre cristallina ma comunque pare abbia dato una certa prosperità e serenità al suo popolo. Che si vuole di più? :o)

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