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Plaça del Diamant
Festa Major de Gracia,Carrer de Joan Blanques de Baix
Casa Vicens(1883-85)
di Antoni Gaudì,
Patrimonio Unesco
Real Santuario de San Josè de la Montana(1895-1902)
neoromanico
>o<
Parc Guell
(1926)
di Antoni Gaudì,
Patrimonio Unesco
Entrata
Cancello Puerta del Portico de la Lavandera
Particolare di un cancello
Calvario
Sala Hipostila(1900)
Plaza de la Naturaleza(copertura della Sala Hipostila)
Casa Museo Gaudì
Casa Martì Trias i Domenech,di Juli Batllevel i Arws,
novecentismo catalano
Mosaico
Il distretto di Gracia è il più piccolo di Barcelona ma è densamente popolato, la sua più grande attrattiva è il Parc Guell opera di Antoni Gaudì. Le stradine del distretto sono piene di bar, ristoranti e negozi, vi si svolge la Festa Major de Gracia a metà agosto con la premiazione per la strada meglio decorata dai cittadini. Importante la presenza storica dei Gitani.
Il distretto di Gracia non e' propriamente nel centro storico di Barcellona ma subito alle sue spalle. La sua posizione e' quindi altamente strategica per dirigersi verso il mare, verso i quartieri piu' rinomati, risultando di passaggio da chi viene da zone piu' periferiche. E 'tendenzialmente novecentesco, sede del meraviglioso Parco Guell e di altre opere del modernismo catalano. Lo si puo' definire multietico e multiculturale, molto frequentato dai giovani e dai turisti in visita soprattutto a Parco Guell. L'urbanizzazione e' abbastanza varia con grandi e piccole strade e qualche piazza. Molti i negozi e i locali di ristoro in questo ambiente che appare tra lo spettinato e l'accogliente. Nonostante venga considerato uno dei luoghi in cui affitti e prezzi degli appartamenti sono tra i piu' alti di Barcellona, come ricordava il video, bisogna tener presente che le atmosfere non sono residenziali ma molto popolari, condite di musiche e fracassi notturni di un certo rilievo e che, di contro, le abitazioni non sono assolutamente insonorizzate ... quindi vien da se' che per viverci stabilmente, bisogna esserci molto abituati. Molte le comitive di giovani che si danno appuntamento a Gracia ma e' anche un richiamo per famiglie e per tutti coloro che amano passeggiare, che vogliono sedersi per consumare qualcosa in qualche locale o intendono frequentare l'ambulante e rinomato mercato del pesce, attivo solo in determinati giorni e ore. Ahahah insomma Gracia e' una calamita un po' per tutti ;o) Meravigliose le opere di Gaudi' e piacevole il Real Santuario de San Josè de la Montana.
RispondiElimina@ ZeN: Gracia in effetti confina col centro storico, è per questo che è così frequentato e attrezzato per i turisti e i residenti che cercano lo svago. Porta di accesso al magnifico Parc Guell, raccatta un pò tutti. Lo trovo comunque vivo e piacevole, ricco di angolini accoglienti. Da notare sempre la pulizia e la sobrietà degli arredi cittadini e la presenza, quand'è possibile, di alberi e viali. Alle volte mi chiedo come Gaudì, architetto molto tradizionale ed estremamente religioso, abbia potuto esprimersi con così tanta fantasia e soluzioni all'epoca avveniristiche. In genere la tradizione non ammette deroghe all'ovvietà invece lui ha pensato di esprimere il suo credo religioso in un mondo onirico scaturito dalla sua mente completamente fuori dagli schemi ma usando pesantemente le Sacre Scritture da ogni parte (basta pensare a Casa Milà che avrebbe dovuto essere solo il basamento per un'enorme statua della Madonna mai realizzata). Gaudì ci ha fatto entrare in un mondo fantatico e religiosissimo, ha usato i colori e le forme classiche, naturali e medievali per aprire nuovi modi di concepire l'architettura. Basta leggerla. Parc Guell ne è un esempio, sublimato poi con la Sagrada Familia, ma non possiamo dimenticare i suoi "draghi" e i suoi camini-folletti sui tetti delle case o le caverne colonnate e molto altro che rappresenta la natura. In questo dstretto si trova anche Casa Vicens, basta guardarla ... :o)
RispondiEliminaIn sunto mi pare un bel distretto con notevoli monumenti ma anche con la possibilità di defilarsi dalla folla. :D