Plomari
Castello di Sigri
Polichnitos
Polichnitos
Chiesa ortodossa di Metamorfosis tou Sotira Christou Papianon,
Interno
Il centro principale di Mitilene
Castello di Mitilene
Bagni ottomani
Chiesa ortodossa
Metimna
Castello di Metimna
Case tipicheL'isola di Lesbo (90.000 abitanti) è un'isola greca dell'Egeo, colonia colonizzata nel II millennio a.C. famosa nell'antichità per la sua intensa attività culturale. Nei circoli culturali le ragazze potevano consumare rapporti iniziatici di natura sessuale con le insegnanti, da ciò deriva il termine "lesbica". I principali centri sono Mitilene fondata probabilmente intorno all'XI secolo a.C., e Metimna (2.400 abitanti) prospera città ai tempi dell'antica Grecia che fu una polis nota per i suoi edifici in pietra. Nel 250 a.C. la città entrò sotto il dominio del Regno tolemaico d'Egitto e vi fu introdotto il culto del dio greco-egizio di Serapide che vi rimase per vari secoli, nota per la viticoltura cercò legami con Roma a cui rimase fedele. Fu possesso della famiglia genovese Gattilusio nel 1355, poi fu controllata dai Turchi.
L'Isola di Lesbo mi e' piaciuta veramente molto. Rispetto ad altre location, appare molto spettinata e rurale. Diciamo quindi che qua, oltre le solite destinazioni marittime, puo' essere interessante anche visitare l'interno ove e' facile incontrare piccoli villaggetti fermi nel tempo, vere e proprie fattorie visitabili o comunque immergersi in contesti piu' veraci, naturali, ma anche prettamente campagnoli. Le cittadine non sono grandissime e seppur dotate di molti centri ricettivi, sono proprio rimaste al naturale. In ogni caso e' sbagliato pensare che Lesbo sia solo mare o campagna perche' possiede un patrimonio storico-architettonico molto antico e variegato. Credo che, tra le isole visitate sino ad oggi, solo qua abbiamo visto una cosi' alta concentrazione di castelli, disseminati un po' ovunque e in condizioni piu' o meno varie. Molti sono stati i popoli che l'hanno conquistata e alcuni di loro hanno lasciato testimonianze ancora ben visibili, basta osservare i ruderi dell'acquedotto romano o i meravigliosi bagni ottomani. Tante anche le piccole Chiesine Ortodosse che fanno capolino in qua e in la'. Sicuramente Lesbo, se non si e' intenzionati solo a lessarsi sulle spiagge, offre molte attrattive e lo fa' in maniera semplice e diretta. Anche gli estimatori dell'ouzo ... trovano a Lesbo il loro piccolo paradiso! ahahah :oD
RispondiElimina@ ZeN: L'Ouzo on è in cima ai miei pensieri, meglio il vino. Ahahahaha!
RispondiEliminaConcordo con te che Lesbo è un'isola che ha saputo unire turismo e tradizioni senza svilire la sua vera natura. Adoro le "mini-chiese" ortodosse campestri dall'architettura rurale che all'interno son decorate spesso a vivaci tinte, quest'isola ha anche notevoli testimonianze dei popoli che la dominarono, reperti molto antichi che costellano il suo territorio. Ce n'è per tutti insomma: le spiagge per i bagnanti e l'arte e la storia per chi approfitta delle ferie per conoscere e imparare qualcosa. Bell'isola, sì. :o)