martedì 1 agosto 2023

Montieri e Montemassi (Grosseto)

 




foto da wikipedia.org


Palazzo dei Papi Matti o dei Marchesi,
del Seicento,
una ristrutturazione del Novecento ha sostituito le originarie pietre squadrate
con la facciata in mattoni,
vi si trovano le fonti pubbliche


Palazzo Comunale
(1901) in stile neogotico


Gerfalco
(774 mt sul mare)





Gerfalco,
Porta e Torrione Senese


Miniere Le Roste,
Boccheggiano

Montieri (1100 abitanti, 750 mt sul mare) si trova sulle Colline Metallifere, è noto per i grandi giacimenti di pirite, piombo e argento sfruttati fino alla fine del Novecento. Del paese si hanno notizie dall'896 e fu, dall'Alto Medioevo agli inizi del Quattrocento, il maggior fornitore europeo di argento, la classe mercantile senese quindi qui esercitò un'influenza costante cointestata dai feudatari e dalle città circostanti. Nel 1555 entrò a far parte del Granducato mediceo.


>o<











Palazzo del Capezzolo


Chiesa di Sant'Andrea Apostolo

Montemassi (Comune di Roccastrada, 188 abitanti) è un borgo medievale suggestivo, feudo della famiglia Aldobrandeschi e successivamente dei Pannocchieschi, alternato a conquiste dei Senesi.


2 commenti:

  1. Sia Montieri che Montemassi non hanno fatto breccia nel mio cuore perche', anche se per motivi diversi, mi appaiono abbastanza anonimi. Il nome di Montieri e' indossolubilmente legato alle antiche estrazioni mineriarie e a tutt'oggi, con il suo migliaio di residenti, e' rimasto comunque un centro importante. Quello che mi ha meravigliato e' il fatto che nonostante le miniere di metalli relativamente nobili, quindi non ferro e non carbone, l'abitato non si presenta cosi' ricco come ci si aspetterebbe. Ad eccezione del Palazzo dei Papi Matti e del Palazzo Comunale, rieditati o edificati nel novecento, quindi non originale uno e abbastanza recente l'altro, per il resto non c'e' null'altro degno di nota. Questa generale assenza di case nobiliari o di strutture veramente importanti, lascia intendere che Montieri fosse abitato solo dalla popolazione agraria prima e solo dai minatori poi e che quindi sia le antiche casate nobili che le vere famiglie ricche, o comunque quelle economicamente legate ai profitti delle estrazioni, frequentassero e abitasseto tutt'alttri luoghi. Montemassi e' invece un borghetto molto piccolo e poco abitato. Il suo abitato fatto di sali-scendi, di vicoli e di case addossate l'una all'altra segue il tipico andamente di un po' tutti i paesini toscani e lascia ben intendere che sia nato cosi' spettinato e spontaneo perche' quasi 'a servizio' del piccolo castello presente, oggi ridotto a rovina. Buon luogo se si amano respirare le atmosfere piu' antiche e la tranquillita'.

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Questi son borghi del Grossetano a vocazione agricola e, un tempo, estrattiva. Deduco anch'io che il possesso di Montemassi per i metalli e le miniere sia stato motivo di rivalità per impossessarsi della risorsa ma, appunto, nessuna nobile casata ha reputato di doverci costruire un suo "presidio" favorendo altre località. Sono luoghi adatti a chi non cerca monumenti significativi ma un tuffo nella natura e nella pace. :o)

    RispondiElimina