mercoledì 26 luglio 2023

Rapolano Terme (Siena)

 




foto da wikipedia.org


Parco dell'Acqua


Porta Sant'Antonio


Porta Nova


Porta dei Tintori


Teatro del Popolo
(XIX secolo)


Castello di San Gimignanello


Castello di San Gimignanello


Castello di Modanella


Serre di Rapolano


Porta Serraia,
Serre di Rapolano


Porta San Lorenzo,
Serre di Rapolano


Porta Sant'Andrea,
Serre di Rapolano


Porta Contapecore,
Serre di Rapolano


Palazzo Gori Martini,
Serre di Rapolano


Serre di Rapolano


Cappella di Piazza


Cave di Travertino


Modanella

Rapolano Terme (5.000 abitanti) è una località termale, il borgo alto della frazione San Gimignatello è medievale (1022), fu sotto il controllo di Siena nel 1212 e poi di proprietà della famiglia Sansedoni.


2 commenti:

  1. Quando si parla di borghi, cittadine e in generale del territorio senese, ci si immerge in luoghi pieni di storia valorizzati all'ennesima potenza. Questo e' il loro segreto e il loro modo di fare: nulla viene stravolto ma neanche abbandonato ... ed ogni 'cosa' e' li', perfetta, invitante e pulita come se fosse stata edificata ieri. Rapolano Terme, come dice il nome, e' una cittadina in cui da sempre tutto gira intorno alle acque termali. La presenza dei Romani mi ha solo confermato la bonta' delle acque sorgive perche', da veri fanatici dell'ammollo, sarebbero andati anche in capo al mondo se ritenevano che 'appozzarsi' in un determinato luogo ne sarebbe valsa la pena! Il territorio di Rapolano e' comunque ricco e generoso difatti, il turismo, le cave di travertino e le eccellenti produzioni agricole, hanno ben coadiuvato il fiorente settore termale. I luoghi 'prolifici' hanno da sempre attirato Signori e nobilta', difatti non mancano castelli, abitazioni signorili e possenti fortificazioni. Bellissimo il Castello di San Gimignanello e il piu' rustico Castello di Modanella. Buffissima Porta Contapecore a Serre :oD

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  2. @ ZeN: Ecco una realtà rurale che ha saputo sfruttare quello che ha al meglio curando con attenzione e amore i suoi monumenti e sfruttando intelligentemente le acque termali. No, non siamo a Saturnia, rinomatissima e notissima, siamo a Rapolano che ha creato due poli termali ben organizzati senza stravolgere i suoi panorami rendendoli una grande risorsa economica del territorio. Un turismo quindi interessato al benessere, all'arte, alla tranquillità e alla natura fra castelli, palazzi e l'antica Grancia che oggi è un museo. Molto bello, sì. :o)

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