sabato 3 giugno 2023

Il Bangladesh: Bagerhat, Somapura Mahavidara e Dacca

 

Moschea Sixty Dome
foto da wikipedia.org


Moschea Singar


Moschea Nine Dome


Moschea Bibi Begni


Moschea Gambuj Mashjid

Tre i siti iscritti ai Patrimoni dell'Umanità del Bangladesh e 5 le candidature fra cui la storica città-moschea di Bagerhat, antica città fondata nel XV secolo con un numero eccezionale di moschee e monumenti dell'inizio dell'Islam.


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Il vihara buddhista Somapura Maravihara a Paharpur fu un rinomato centro intellettuale fino al XII secolo, è una città-monastero unica.


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La capitale del Bangladesh è Dacca (Dhaka, 13.848.000 abitanti), centro industriale, commerciale e importante snodo del commercio del riso, dei semi oleiferi, zucchero e tè, celebre per il suo artigianato che include prodotti tessili e lavorati di iuta.


Festival dei colori


Piazza Shapla


Parlamento (1982)


Curzon Hall
(Facoltà di Scienze),
architettura coloniale britannica








Moschea Qila e Tomba di Pari Bibi

















Moschea Saat Masjid
(architettura islamica)
Forte Lalbagh,
di architettura moghul


Antica casa nel centro storico


Chak Bazaar


Delivery boy

La città risale all'anno 1.000, divenne capitale con la dinastia Moghul, poi capitale del Pakistan sotto il controllo della Gran Bretagna nel 1947 e nel 1971 di nuovo capitale del nuovo Stato indipendente del Bangladesh. E' cresciuta velocemente e in modo disordinato, la città vecchia ha un importante porto e diversi siti storici.


2 commenti:

  1. Sempre molto interessanti questi virtuali viaggi in giro per il mondo che aiutano a conoscere, ma anche a comprendere meglio, realta' spesso molto distanti da noi. E quando dico 'distanti' non intendo esclusivamente la sola distanza chilometrica ma, spesso e soprattutto, altri attuali modi di essere e di fare, derivanti, rispetto ai nostri, da diverse radici, passati, architetture, culture e religioni. Il detto 'il mondo e' bello perche' e' vario' riassume in qualche modo l'essenza del mio pensiero. A Bagerhat, citta-moschea, e' possibile ammirare un interessantissimo patrimonio storico architettonico formato da piu' di un edificio religioso dalle forme quasi arcaiche. Immagino che tali strutture siano il primo passo dell'architettura religiosa musulmana locale, archeo-prototipi di tutto il successivo costruito. Le rovime di Somapura Maravihara sono un'unico grande complesso buddista a forma stellare, una vera e propria citta' religiosa abitata solo da monaci e da allievi religiosi. Le sue studiate forme non sono assolutamente casuali ma rappresentano una porzione di un piu' grande Mandala, figura rappresentativa che e' alla base del Buddismo. Voluto da un imperatore convertitosi, lo lascio' comunque visitabile e frequentabile anche dalla popolazione hindu', dimostrando cosi' una grande lungimiranza e la volonta' di mantenere la pace sociale. Dacca e' invece 'capitale da sempre', importante e sempre amata da ogni popolo che qua abbia vissuto. Trovo quasi normali le sue spettinature e la sua crescita disordinata perche' ogni volta ha dovuto adeguarsi e reinventarsi per sopravvivere e mantenere il suo status. Penso che proprio in questa metropoli sia possibile vedere proprio di tutto, ogni sfaccettatura passata e presente che in qualche modo abbia avuto il suo ruolo in Bangladesh. Ricchezza, poverta', quartieri residenziali ma anche fatiscenti, architetture internazionali, tipiche o coloniali, centri commerciali e mercatini improvvisati ... questa e' Dacca, si'!

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  2. @ ZeN: Il Bangladesh è uno Stato in perenne "allarme" per svariati motivi, quand'ero piccola era preso da esempio come Stato dove la gente moriva di fame, oggi la lotta continua, per una città (Dacca) che ha un'aspetto (per quanto spettinato e contraddittorio) moderno, tutto il resto lotta audacemente contro i disastri ambientali, la povertà, la breve vita, la poca speranza di un futuro migliore. Ma lavorano lo stesso per girare la moneta della speranza, sempre rivolta al basso. In questo post c'è la loro cultura più antica come a Bagerhat che conserva templi di foggia arcaica e il Vihara di Paharpur, credo il monumento più significativo dello Stato, buddhista e "perfetto" dove alberga ancora la cultura, la religione e la scuola che formava il pensiero buddhsta. In ultimo c'è Dacca appunto, un contrasto stridente fra realtà e possibilità, che dovrebbe poter assestarsi per permettere una migliore distribuzione del benessere su tutta la nazione. C'è da vedere quanto i disastri climatici possano essere determinanti per un futuro migliore o quanto la politica sia responsabile di questa situazione. :o/

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