sabato 27 maggio 2023

Il Pakistan: Lahore, Peshawar e Karimabad

 




foto da wikipedia.org


Entrata


Moschea Badshahi


Nolakha Pavilion


Giardini Shalimar

Forte e Giardini Shalimar (1566) Patrimonio Unesco


Grande Moschea Jamia
(2014) stile islamico-moghul


Chauburji
(XVII secolo) moghul-musulmano


Wazir Khan Ammam


General Post Office
(1887) stile coloniale britannico


Punjab University (1882)





 Moschea Imperiale Wazir Khan
(1641) di architettura indo-islamica
Sala di preghiera

Lahore (14.000.000 abitanti) è un grande centro universitario e culturale


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Complesso Sethi House


Moschea Mohabbat Khan (1670)


Collegio islamico


Forte Bala Hisar


Università

Peshawar (1.970.000 abitanti) è un centro culturale, politico, economico e commerciale, fu un importante punto di snodo sulla Via della Seta, fondata nel 100 a.C. Visse un periodo di grande prosperità che diede vita a un grandissimo e fiorente impero che durò 400 anni, poi decadde fino a quando l'imperatore del sultanato moghul Sher Shah Suri la portò a una rapida ascesa. Nel 1818 entrò a far parte di un regno sikh, furono distrutti i giardini e il forte di Babor e la popolazione si dimezzò. Nel 1849 Peshawar fu occupata dai Britannici.


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Forte Baltit


Forte Baltit


Strada per il Karakorum

Karimabad (Hunza, 11.000 abitanti, 2.500 mt di altitudine), nota cone Baltit, si trova lungo la strada del Karakorum, è una località molto frequentata dai turisti. La meta turistica principale è la Rocca di Baltit antica residenza dei Mir (signori della regione di Hunza).


2 commenti:

  1. Quando si guarda al Pakistan, ma lo stesso vale per il Bangladesh, tutto diventa estremamente sconfortante perche' ben si intuisce come queste zone, anticamente abitate da popoli noti per la bellezza delle loro architetture, siano oggi in totale decadenza. Quindi, visitando qualsiasi piccola o grande realta', come Lahore, Peshawar o Karimabad, si rimane immediatamente incantati nel vedere il loro grande patrimonio del passato ma anche poi stupefatti nell'osservare le generali condizioni delle persone che vivono all'ombra di tali bellezze. Certo, piu' le citta' son grandi, come ad esempio Lahore, e piu' e' facile trovare sia edifici che infrastrutture relativamente nuove e ben sistemate, cosi' come persone appartenenti a fasce economico-sociali piu alte ... pero' piu' ci si allontana da esse e piu' diventa palpabile quel senso di predominante miseria. Non saprei dire se tutto questo e' accaduto a seguito del distacco dall'India, dai postumi della passata colonizzazione inglese o semplicemente riconducibile a motivazioni religiose ... pero' ... mentre in generale 'mamma India' fa' enormi passi avanti, qua tutto e' al rallentatore. Degno di nota e sempre meritevole di una visita e' tutto il patrimonio Moghul, le Moschee, le Scuole Religiose e le antiche residenze dei vari governanti. A suo modo e' anche interessante il patrimonio coloniale fatto soprattutto di grandi edifici amministrativi, pubblici ma anche di avamposti militari e di fortini. Per cio' che invece riguarda la natura, tanti sono i percorsi e gli incantevoli paesaggi, amati e frequentati da moltissimi turisti, come ad esempio la zona del Karakorum.

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  2. @ ZeN: Eh ... gli interessi economici e strategici insieme a quelli religiosi oltranzisti non sono linfa vitale per l'evoluzione di un popolo. Il Pakistan sta parecchio in rodaggio per superare il suo passato e bisogna vedere se in futuro si allineerà al baratro in cui è costretto l'Afghanistan. Ci sono molti popoli vessati che faticano persino a vivere ... nel video spagnolo è stata notata l'assoluta assenza di donne per le strade, solo uomini, solo loro popolano queste terre. Le donne stanno rinchiuse in casa, nascoste al mondo . Non è un'indice di evoluzione dei costumi ma di una precisa volontà di non emergere. Rimangono i bellissimi monumenti antichi insieme a quelli coloniali che nulla hanno a che vedere con la loro storia, ripresi anche nelle nuove costruzioni statali. Mai pensare che la mentalità occidentale sia il faro a cui dovrebbero ispirarsi i popoli della restante Terra, ma questi devono crearsi una loro dimensione e imparare a rispettare le persone capendo gli errori fatti e correggendoli per garantire una buona salute e dignità per tutti. :o)

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