venerdì 28 aprile 2023

Cripta della Misericordia (Siena) - Cripta Reale del Monastero dell'Escorial (Spagna)

 




foto da wikipedia.org






La Cripta della Misericordia a Colle Val d'Elsa (XVII-XVIII secolo, barocca) o Oratorio di Gesù, Giuseppe e Maria, della Compagnia della Morte, si trova sotto al Duomo, nel 1663 i locali furono concessi alla Venerabile Confraternita di Misericordia di Colle Val d'Elsa e prese vita l'oratorio che divenne la loro sede per 270 anni. L'altare maggiore e gli affreschi risalgono al 1730 con l'iconografia della Morte presente in molti ambienti.


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La Cripta (o Panteon de los Reyes) Reale del Monastero dell'Escorial, a San Lorenzo El Escorial, Madrid (XVII secolo) fu costruita da Juan Gomez de Mora. In 26 sepolcri di marmo riposano i resti di re e regine di Spagna dal XVI secolo in poi, non vi riposano i due sovrani di Spagna stranieri: Giuseppe Bonaparte e Amedeo di Savoia-Aosta. Gli ultimi resti inumati sono quelli di Giovanni di Borbone-Spagna (1936-93) con la moglie Maria Mercedes di Borbone-Due Sicilie (1910-2000) conti di Barcellona e genitori di Juan Carlos di Spagna che si trovano nel putridero, il luogo dove i cadaveri vengono lasciati durante il processo di decomposizione coperti di calce in cui rimangono per circa 25 anni, tempo ritenuto necessario per il completamento del processo. Solo i membri della comunità dei frati agostiniani possono accedere a questo luogo. Lo scopo del periodo di permanenza nel putridario è quello di ridurre i corpi perchè si adattino alle piccole casse di piombo che misurano un metro di lunghezza e 40 cm di larghezza che, una volta sigillate, vengono introdotte in ciascuno dei 26 sarcofagi del panteon. Dopo la sepoltura dei conti di Barcellona sarà esaurito lo spazio disponibile, è stato proposto ai sovrani di farsi seppellire nella cappella del Palazzo Reale o nella Cattedrale dell'Almudena.


2 commenti:

  1. Molto bella la Cripta della Misericordia in quel suo pacato sentore barocco espresso in forme, colori e decorazioni molto sobrie. Le varie 'Compagnie' svolsero un importantissimo lavoro in campo funerario e, laddove possibile, godevano di proprie sedi adeguate a tale funzione. Nelle localita' piu' piccole o piu' povere, erano spesso ospitati in piu' umili e semplici locali ma, sempre e in ogni caso, erano molto rispettati e benvoluti proprio per la natura e l'importanza del loro ruolo. Non mi vorrei sbagliare nell'affermare che i vari menbri di queste compagnie erano tutti 'volontari' (non retribuiti). La Compagnia delle Misericordia di Colle Val D'Elsa era probabilmente sostenuta da nutrite donazioni dato che fu in grado di rieditare con affreschi ed altare il proprio spazio. La Cripta Reale del Monastero dell'Escorial, dello stesso periodo di quella senese, venne invece usata per tutt'altro scopo difatti contiene i resti mortali dei re e regine spagnole di un determinato periodo storico. La struttura e gli arredi sono ridondanti e preziosi, adeguati ai personaggi che qua hanno trovato la loro ultima dimora. A me appare tutto molto triste e cupo ma lo stile barocco spagnolo di pesantezze ne aveva da vendere. Il putridario, oltre la funzione di ridurre le salme per poterle conservare in piu' piccole cassettine, credo che servisse soprattutto per eleminare, tramite la calce, tutti quei resti che sarebbero stati fonte di cattivi odori, batteri e infezioni. Mi ha comunque sorpreso il fatto che, nelle relative tabelle, viene ricordato solo il nome del personaggio ma non la sua data di nascita e di morte.

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  2. @ ZeN: La Misericordia è un'istituzione anche oggi in Toscana, è basata infatti sul volontariato ma ha anche un grande peso in tutta la Comunità. La Cripta di Colle Val d'Elsa è persino ariosa e piacevole nonostante i soggetti degli affreschi, dipende dalla scelta dei colori e dall'illuminazione che le ha tolto la tipica aria lugubre di questi luoghi. :o)
    Altro par di maniche la Cripta Reale spagnola, ha proprio tutte le caratteristiche non solo della destinazione che ha, ma anche del pesantissimo barocco spagnolo di per sè molto scuro e ridondante. Naturalmente tutto quello che contiene è di gran fattura, la sua forma tondeggiante permette di visualizzare a tutto tondo le casse dei reali, come fossero lo sfondo di un teatro. ;o)

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