Castefranco Piandiscò (9800 abitanti) fa parte dei Borghi più belli d'Italia.
Certaldo (Città Metropolitana di Firenze, 15.000 abitanti) fu luogo di nascita e morte di Giovanni Boccaccio, al centro della Val d'Elsa ha numerosi edifici di interesse storico, culturale e artistico. Le sue origini furono etrusco-romane, la sua comparsa ufficiale avvenne nel 1164 come castello, faceva parte delle numerose fortificazioni che gli Alberti disseminarono in tutta la Valdelsa per contenere l'espansione della Repubblica Fiorentina, tutti questi castelli e fortificazioni formavano una sorta di cintura militarizzata che circondava Firenze che però la conquistò nel 1198.
Nel XIV secolo assume la sua forma definitiva e furono costruite le mura. Per tutto il XV secolo ci fu un notevole sviluppo culturale ed economico favorito dalla posizione strategica sulla Via Francigena e dalla sede Vicariale. La parte più interessante è Certaldo Alto che ha conservato perfettamente il tessuto urbanistico medievale, difatti manca una grande piazza nel centro storico, le attuali piazze sono due, una dell'Ottocento e una del 1633. Certaldo è una cittadina a vocazione agricola, industriale e commerciale, il settore primario si basa sui prodotti tipici della zona come vino e olio e la cipolla di Certaldo Dop, l'agriturismo e il turismo.
Sono sempre felice di fare qualche viaggetto virtuale in Toscana perche' trovo che le sue realta' fatte di cittadine, paesini o villaggetti hanno sempre qualche interessante sorpresa da regalare. Non conoscevo le Balze del Valdarno e quando le ho viste ho subito pensato che la posizione di Castelfranco fosse, anticamente, molto strategica dato che il pianoro su cui si snoda e' parzialmente protetto sia dalla montagna sia da queste particolari formazioni naturali. A parte la Torre d'Arnolfo e qualche antica chiesa non ha altri monumenti di rilievo ma, proprio queste ultime, mi sono apparse molto particolari. Mi hanno colpito soprattutto le loro facciate, perfettamente intonacate e vistosamente rimarcate e bordate in pietra a vista. So' che non c'entra nulla ma la Spagna e' stata la mia prima assonanza. Molto florida e ricca la natura circostante che sicuramente donera' prodotti d'eccellenza. Anche Certaldo, in particolar modo Certaldo Alto, mi ha affascinato molto e l'ho trovato particolarmente bello e interessante sotto molti punti di vista. Quello che forse non mi aspettavo e' il completo uso del mattoncino, particolarita' molto intrigante in una Toscana edificata soprattutto in tufo o in pietra. La sua vera bellezza non e' data neanche tanto dal fatto che sia rimasto inalterato nel tempo, quanto dalla sua ricchezza fatta di un susseguirsi di palazzi nobiliari e fortificazioni ove ancora e' possibile ammirare affreschi d'epoca, stemmi e fregi. Quindi non il classico borghetto vissuto solo da agricoltori ma un vero e proprio nidino di signori che con i loro lilleri lo avevano portato ad un livello molto superiore. Qua e' veramente ammirevole ogni cosa, dalla Casa di Boccaccio alle proprieta' degli Alberti, passando anche per le mura cittadine e per ogni altro gradevolissimo scorcetto cittadino. Credo che sia uno di quei luoghi che lascia a bocca aperta, si'!
RispondiElimina@ ZeN: In effetti Castelfranco non è densa di monumenti e architetture ma è il contesto in cui si trova che è particolare, le balze sono tipiche del posto, molto particolari, sì. :o)
RispondiEliminaCertaldo Alto invece trabocca di bellezza, è un borgo fantastico del Trecento in pietra e cotto, la nostra specialità. :D
Sarà che son cresciuta in questa regione ma in questi borghi mi sento "a casa", sono i panorami che mi accompagnano da sempre nei ricordi e Certaldo Alto, ricco di storia e arte, è uno dei più bei esempi di di questi centri. :o)