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Fattoria Plazola
Castello Fischburg (1621)Selva di Val Gardena (Bolzano, 2554 abitanti, 1563 mt sul mare) è una rinomata località di villeggiatura estiva e invernale.
Saint-Remy-en-Bosses (Aosta, 333 abitanti, 1632 mt sul mare) è un Comune sparso dell'Alta Valle del Gran San Bernardo, in epoca romana vi si trovava un'importante stazione di posta a controllo della strada gestita dal governo imperiale e messa a disposizione di dignitari, ufficiali e per chi viaggiava per ragioni di Stato, gli ospiti erano identificati con documenti simili a passaporti. Il paese è citato intorno al 990 come percorso per arrivare a Roma che, nei secoli successivi, prese il nome di Via Francigena. Vi si produce i Vallée d'Aoste Jambon de Bosses, prosciutto artigianale prodotto in quantità limitata ed esclusivamente nel suo territorio secondo tradizioni secolari che viene confuso spesso con un omonimo francese.
Sauze d'Oulx (Città Metropolitana di Torino, 1064 abitanti, 1510 mt sul mare) si trova in Val di Susa, la zona fu abitata dai Celti. L'economia si basa sull'allevamento del bestiame, sulla produzione casearia e sul turismo invernale proveniente da tutta Europa. E' capitale del divertimento per i suoi locali e ospita una piccola comunità britannica.
Trovo particolarmente interessante osservare come queste localita', pur essendo tutte montane, abbiano architetture cosi' diverse. Un po' hanno subito influenze dai reciproci Paesi d'oltre confine e un po' godono di proprie e locali caratteristiche. A Selva di Val Gardena, guardando soprattutto i tetti del Castello Fischburg, si ha l'impressione di essere in un contesto piuttosto nord-europeo ma, buttando l'occhio verso Fattoria Plazola si ha quasi la versione 'lusso' delle tipiche casa mattoni-sotto, legno-sopra, presenti lungo tutto l'arco alpino. A Saint-Remy-en-Bosses, tutto torna ad essere in pietra e con i tetti a scaglie. Le facciate monocromatiche, le pietre grezze lasciate a vista, danno quella sensazione di robustezza, dell'essere ben piantato in terra come a voler sfidare le intemperie della natura. Poco si eleva oltre il secondo piano ma, chi lo fa', come il Castello-Casaforte a Saint-Leonard, aumentando superfice e cubature, continua a regalare quell'aspetto di solidita' proprio come tutto il resto. A Sauze d'Oulx, si perde quel sentore di case sparse visto in precedenza e si presenta proprio come una graziosa e curata cittadina. Torna anche il legno, 'l'intonacato' ma anche tutta una serie di edifici piu' modereni e in piu' stili che fianco a fianco condividono gli spazi con le abitazioni piu' antiche. Sicuramente, e lo conferma il video, e' una localita' turistica ben attrezzata e molto rinomata ... anche se a mio gusto ho visto un po' troppa folla chiassosa. La Cappella di Sant'Antonio Abate a Jouvenceaux e' una chicchina!
RispondiElimina@ ZeN: Paesi a Bolzano, Aosta e Torino, paesi di alta montagna ognuno con la sua storia, le sue tradizioni e lo sviluppo negli anni. Datosi che in queste altitudini l'economia si basa in genere sull'allevamento, il settore caseario e i salumi che non sono sufficienti per un diffuso benessere generale, è arrivato il turismo per riempire le lacune. Fra questi paesi pare che Sauze d'Oux sia la località più attrezzata per lo svago che si è modificata per avere tutto quello che necessita al turismo. Selva di Val Gardena è molto rinomata e anche attrezzata ma credo abbia preferito un'accoglienza mano "chiassosa", dedicata agli amanti della montagna che cercano pace. Saint-Remy pare ferma nel tempo, coi suoi 333 abitanti è sicuramente un'amena piccola località dalle case tradizionali in pietra, un mondo a parte dedicato solo ai paesaggi e alla natura. Non mancano piste per gli sciatori in alcuni centri, ma farei un distinguo: chi vuole passeggiare, respirare e ammirare in pace meglio scelga le località più vere. ;o)
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