giovedì 5 gennaio 2023

Quartieri di Palermo: Kalsa, La Loggia e Seralcadio

 




Kalsa
foto da wikipedia.org

Palermo si estende sulla pianura della Conca d'Oro che prende il nome dagli agrumeti che una volta la occupavano interamente. Si affaccia sull'omonimo golfo ed è circondata dalla barriera dei Monti di Palermo, nel primo ventennio del XX secolo la città attraversò un'epoca florida con un breve ma intenso periodo Liberty e architetture di gusto eclettico, i Florio la resero protagonista in ambito internazionale nella Belle Epoque ma subì notevoli distruzioni dai bombardamenti della II guerra mondiale. Due strade formano la cosiddetta "croce barocca" che suddivide la città in 4 parti (mandamenti): la Kalsa o Tribunali, la Loggia o Castellammare, Seralcadio o Monte di Pietà e Albergheria o Palazzo Reale.


Piazza Marina


Palazzo Chiaramonte-Steri 
(1307, protogotico e gotico)


Basilica della Santissima Trinità del Cancelliere detta La Magione 
(1191, stile normanno)











Chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio o Della Martorana 
(1143, bizantina, normanna e barocca, Patrimonio Unesco)

La Kalsa si trova nel centro storico dove si trova un ex tribunale dell'Inquisizione.


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Vucciria


Santa Maria della Catena 
(1490-1520, gotico-catalano)





Santa Maria di Valverde 
(1633, barocca) 
uno splendido esempio di arte barocca all'interno

La Loggia o Castellammare è nel centro storico.


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Cattedrale 
(Patrimonio Unesco)





Teatro Massimo Vittorio Emanuele 
(1875-97) il più grande edificio teatrale lirico d'Italia e 
uno dei più grandi d'Europa, 
d'ispirazione greca e romana.

Seralcadio o Monte di Pietà, nel centro storico, fu fondato dagli Arabi, vi si svolge l'omonimo mercato storico.


2 commenti:

  1. Palermo e' una citta' che m'incuriosisce molto perche' credo che sia un qualcosa di unico che non ha simili ne' in Italia ma neanche nella Sicilia stessa. Le antiche popolazioni arabe l'avevano fatta propria e vi sono rimaste molto piu' a lungo che in altri luoghi, lasciando cosi' un'importante impronta storica ancora tangibile soprattutto nei quartieri piu' antichi e in particolare nella Kalsa. Proprio qua, molti degli edifici piu' datati, per forma e per decorazioni, ricordano proprio il mondo arabo anche se la successiva 'reconquista cristiana' ha cercato di rieditare il mandamento modificando, o costruendo ex novo, soprattutto edifici religiosi di cui la Chiesa della Martorana e' uno dei piu' splendidi esempi. Nonostante il pesante colpo di spungna ricevuto e lo scorrere dei secoli, alcune usanze, tradizioni e modi di fare, nonche' il particolare dialetto, sono tutt'ora presenti. A La Loggia invece molto patrimonio storico ha risertito delle successive influenze spagnole e di quell'arte barocca molto amata dai vari signorotti e reali del rinascimento (credo). Il mercato della Vucciria rappresenta l'anima stessa della citta'. E' storico, tutt'oggi amato e frequentato. A Seracaldio, nel primissimo entroterra, sebbene di fondazione araba, fa' bella mostra di se' la stupenda Cattedrale. Monumento storico e religioso e' una struttura che racchiude in se' tantissimi stili in un modo talmente unico, elegante e straordinario da renderla veramente unica. Anche il Teatro e' molto bello e particolamente capiente ma la Cattedrale e' imbattibile si'! ;o)

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  2. @ ZeN: Siamo nel centro storico di Palermo, ogni zona infatti ha le sue particolarità e sovrapposizioni ma rimangono notevoli testimonianze arabe, sono proprio queste che caratterizzano, meravigliano e incuriosiscono chi le guarda perchè la Sicilia è l'unica regione italiana che è stata abitata da questo popolo che ha una grande sensibilità alla bellezza e all'armonia delle architetture, per non parlare dell'eleganza. Ma la chiesa della Martorana, bizantina, è un vero gioiello! Ho cercato di non pubblicare foto solo dei monumenti più conosciuti cercando qualcosa di diverso da vedere, ecco che appaiono edifici barocchi, gotici, normanni fino ad arrivare ai tempi più recenti con il Teatro Massimo della fine dell'800, mi pare sia stato voluto dai Florio ... ;o)

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