giovedì 26 gennaio 2023

Quartieri di Firenze n. 2

 


Nel quartiere 1 del centro storico, soprattutto nelle zone di Santo Spirito, San Frediano e San Niccolò, si respira ancora l'atmosfera tradizionale più autentica della città non turbata dal turismo di massa.


Basilica di San Miniato a Monte 
(1013-XII secolo, romanico fiorentino)


Basilica di Santo Spirito 
(1444-87, rinascimentale)


Porta San Miniato 
(1320, nel 1996 fu ricostruita la porta in legno 
simile all'originale perduta nell'Ottocento)


Porta San Niccolò 
(1324, l'unica porta fiorentina che conserva l'altezza originale, 
i merli risalgono all'Ottocento)

Nel quartiere si trovano la Basilica di San Miniato al Monte, la Basilica di Santo Spirito, Porta Romana, Porta San Miniato, Porta San Niccolò e Borgo San Frediano, rione delle botteghe di artigianato, che era la via di ingresso del traffico proveniente da Pisa e dal porto di Livorno. I viali di circonvallazione, realizzati per Firenze Capitale, sono una serie di viali a 4 o 6 corsie che circondano il centro di Firenze, seguono il percorso delle antiche mura demolite a partire dal 1865 secondo il piano urbanistico di Giuseppe Poggi che doveva dare alla città un volto funzionale e moderno in linea con le altre capitali europee, i viali alberati di grandi dimensioni si ispiavano ai boulevard di Parigi. La loro principale funzione fu quella di saldare  il tessuto urbano del centro con i nuovi quartieri semicentrali in chiave di decoro borghese.


Porta Romana 
(1328-31, sulla via per Siena)


San Niccolò


Piazza della Santissima Annunziata

In corrispondenza delle antiche porte di accesso delle mura, quasi tutte risparmiate, vennero create delle grandi piazze dalle quali si diramavano strade ampie e rettilinee dove sorsero numerose le residenze della borghesia legata all'apparato statale e alla corte reale da poco trasferitasi in città. Il concetto dei viali è un anello carrabile che introduce al vecchio centro cittadino, lo tesso adottato nei primi anni dell'Ottocento in molte capitali europee come Vienna. I punti più felici dei viali del Poggi sono i piazzali dove spesso le architetture furono create alla maniera di suggestive quinte architettoniche.


2 commenti:

  1. Sono contenta di vedere Firenze un po' al di fuori di quelle quattro cose che ci vengono propinate in continuzione! In ogni citta' esistono i monumenti piu' blasonati, e questo e' un dato certo, ma il piu' delle volte vengono riproposti solo e sempre quelli, come se non esistesse null'altro ... e invece no! Giusto perche' siamo a Firenze, tiriamo un attimo in ballo Pisa. A Pisa c'e' la Torre Pendente, ormai lo sanno anche i sassi, ma a gente che come me non ci e' mai andata, viene da pensare ... ma oltre la Torre c'e' solo bosco? Mai ma proprio mai viene nominato o fatto vedere un altro scorcetto ... che tristezza :o( Ora torniamo a Firenze ... immagino che perdere le antiche mura sia stato uno shock tremendo soprattutto per i cittadini che mormalmente vivevano alla loro ombra e poi le hanno viste venire giu'. La cosa buona in tutto questo sfascia sfascia e' che il loro perimetro sia stato usato esclusivamente per creare nuovi grandi viali invece di traforarle in continuazione qualora si fosse scelto di far arrivare le nuove vie in perpendicolare. Bellissime tutte le varie Porte rimaste; molto intrigante, vista l'altezza, quella di San Niccolo'. Spettacolare la facciata della Basilica di San Miniato a Monte che nel suo bianco splendore, tipicamente fiorentino, spicca tra gli altri edifici lasciati grezzi. Anche Piazza della Santissima Annunziata e' una chicchina con i suoi deliziosi edifici porticati che elegantemente la incorniciano. Questi quartieri, leggo che sono poco battuti dal turismo di massa ... ma loro non sanno cio' che si perdono! ;o)

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  2. @ ZeN: In effetti al contrario dei tipici e antichi quartieri popolari romani presi d'assalto dai turisti, a Firenze le strette stradine e le piazzette antiche non sono la meta preferita dei visitatori che si concentrano sui canonici percorsi che portano ai monumenti e ai musei più blasonati. Se vai a San Frediano, per esempio, ai miei tempi non c'era nulla che invitasse la visita, solo condomini popolari, piccole botteghe artigiane, barettini "basici" per i residenti, qualche trattoria molto spartana che bisogna conoscerla per trovalla ... non so oggi però. C'è un'antichissima zona, molto piccola, vicino a Piazza Signoria, mi pare, che è medievale (eccezionale per Firenze), l'ho scovata informandomi e la trovo molto suggestiva, persino "inquietante" tant'è "stretta e buia". :o)
    Quando furono abbattute le mura e costruiti i Viali si gridò allo scandalo per la vastità delle carreggiate giudicate eccessive per il traffico di allora. Oggi si lamentano quasi dell'opposto, intasati come sono. :D
    I Viali erano il "raccordo anulare" di Firenze Centro, senza di loro sarebbe stato molto problematico spostarsi in città. Il più bello sale a Piazzale Michelangelo e scende dall'altra parte, a Porta Romana, passando per Poggio Imperiale. E' tutto alberato e piacevolissimo da percorrere a piedi anche se in salita. E' un Viale panoramico in mezzo al verde che costeggia belle ville nobiliari. :o)

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