mercoledì 25 gennaio 2023

Le zone di Genova n. 2

 

Boccadasse


Val Bisagno
foto da wikipedia.org

Il Ponente cittadino è una sottile fascia pianeggiante alle cui spalle di innalzano monti che superano anche i 1.000 mt, questa zona confina col Piemonte. Luogo di villeggiatura per secoli delle famiglie patrizie genovesi, il Ponente negli anni è stato sacrificato allo sviluppo dell'industria pesante e del porto che occupano quasi interamente il litorale. 


Stadio Luigi Ferraris (1911)


Carcere di Marassi (1902)


Cimitero Monumentale di Staglieno 
(1851, foto di Maurizio Beatrici)

Nella parte inferiore della Val Bisagno sorsero lo stadio Luigi Ferraris, il carcere di Marassi e il Cimitero Monumentale di Staglieno. Il Levante cittadino, anche questa antica sede di villeggiatura delle famiglie patrizie genovesi e oggi zona residenziale di pregio, ha conservato quasi intatta la sua costa.








Boccadasse

Vi si affacciano borghi marinari intatti come Boccadasse, con le sue case dalle tinte pastello attorno a una piccola baia, che si è conservato pressochè immutato nel tempo ed è una delle più note attrattive turistiche genovesi. E' un borgo vivo e vitale dove ancora alcuni pescatori continuano la loro attività.


2 commenti:

  1. Il mare e' quel valore aggiunto che impreziosisce ogni panorama, si'! Leggendo e guardanto foto e video, ho pensato che la Genova 'costiera' piu' storica, ma anche quella piu' popolare, vissuta soprattutto da piccoli pescatori, sia stata proprio quella di Levante. Partendo da questa ipotesi, e' facile pensare che le smanie edificatorie di fine '800 - inizi '900, quelle che tanto hanno edificato ma anche tanto hanno scempiato, quasi obbligatoriamente si siano dovute riversare a Ponente, altrimenti avrebbero lasciato senza sostentamento e lavoro, tantissimi genovesi. Oggi come oggi, il Cimitero di Staglieno, il Carcere e lo Stadio sono ormai diventati anche loro 'storici' ed entrati appieno a far parte del patrimonio monumentale cittadino. Altrettanto di vitale importanza e' il Porto che ogni anno muove un'infinita' di merci e tantissimi viaggiatori. Quindi, il perdere incantevoli panorami, liberi accessi al mare e tanti villeggianti, dedicandogli tutto il Ponente, divenne quasi una scelta obbligata in questa citta' che ha spazi limitati, visto com'e' stretta tra acqua e monti. Boccadasse e' uno dei quartieri cittadini piu' famosi poiche' rimasto immutato nel tempo. Penso che, transitare tra i suoi vicoli fino a giungere alla piccola baietta in cui si puo' godere del mare e di un paesaggio meraviglioso, sia un'esperienza bellissima, quasi un viaggio nel tempo. Certo non si vedranno piu' gli ormai rari pescatori che fanno la spola con i loro barchini, neanche chi rattoppa le reti al sole o chi transita con in braccio il pescato ... queste sono scene d'altri tempi ... ma forse basta solo sedersi li' su di un muretto o tra gli scogli e, a occhi socchiusi, immaginare tutto questo.

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  2. @ ZeN: Son passata da Boccadasse e ci ho pure pranzato ... non sono salita su per i suoi vicoli per questione di tempo ma la ricordo come una zona bellissima di Genova, una città che abbraccia il mare ma anche quello che le sta alle spalle. Boccadasse, luogo frequentatissimo e conosciutissimo dal turismo internazionale, è riuscita a mantenersi "fedele a sè stessa" nonostante abbia perso da molti anni il suo ruolo prettamente marinaro ma da questo borgo possiamo immaginare com'era Genova prima dell'era industriale nei quartieri popolari, ecco perchè attira molta gente. I quartieri popolari sono le "anime delle città", vanno recuperati e sul loro benessere urbanistico va data molta attenzione. Giusto i monumenti e le architetture più "preziose" ma ricordiamo sempre che i veri valori popolari, la vera storia della gente sta fra i vicoli delle antiche borgate, se si vuole conoscere una città non si può prescindere da questo. ;o)

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