domenica 29 gennaio 2023

La Turchia n. 11

 




foto da wikipedia.org






Il Monastero di Gumusler si trova in Cappadocia, è un grande ammasso roccioso, uno dei più grandi monasteri della regione ben conservato. Non ci sono informazioni sulla sua storia nel Medioevo.


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Caravanserraglio Kizaragasi Han e 
Moschea Hisar

Smirne (4.200.000 abitanti) è un grande porto sull'omonimo golfo nel Mar Egeo, il centro storico è Konak. Città antichissima, fu occupata dagli Ittiti nel 1500 a.C., ebbe numerose colonie nell'VIII secolo a.C. che la resero una città commerciale. Divenne persiana e poi bizantina, fu ceduta ai Genovesi nel 1261 poi ai Cavalieri Ospedalieri e infine ai Turchi ottomani. Città turistica, ha numerosi luoghi d'arte ricchi di storia. Nei dintorni si trovano Efeso, Laodicea, Filadelfia (Alasehir), Sardi, Pergamo e Tiatira che insieme a Smirne formano le 7 Chiese citate da San Giovanni nel libro dell'Apocalisse.


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Moschea di Santa Sofia (Hagia Sophia), 
uno dei migliori esempi di architettura bizantina (1238-63). 
Ex chiesa greco-ortodossa è uno dei pochi siti bizantini della zona, 
con Maometto probabilmente fu convertita in moschea.


Mura

Trebisonda (297.000 abitanti) si trova sulla costa del Mar Nero, fu capitale dell'Impero di Trebisonda nel 1204-1461, conquistata dai Turchi ottomani  nel 1461 dopo la caduta di Costantinopoli, fu l'ultima città bizantina indipendente. E' il porto più grande della Turchia sul Mar Nero. Fu fondata dai Greci di Mileto nell'VIII secolo a.C., sotto i Romani (dal 64 a.C.) fu un'importante base navale. Nel XX secolo fu una delle città più colpite durante il genocidio armeno perpetrato dai Turchi. In lingua italiana "trebisonda" significa "essere confusi, disorientati, perdere il controllo", deriva dal fatto che anticamente la città era un importantissimo punto di riferimento visivo per le navi, quando mancava si verificavano naufragi lungo le coste circostanti.


Il Fondo Monetario Internazionale classifica la Turchia tra gli Stati più sviluppati del mondo, il turismo è la prima fonte di reddito del Paese, l'agricoltura produce l'11,9% del Pil, l'industria  il 23,7%, i servizi il 64,5%. L'industria è cresciuta grazie a forti investimenti esteri, specie di Stati Uniti e Germania, i principali settori sono quelli automobilistico, tessile, dell'abbigliamento, elettronico e delle costruzioni. Il commercio estero si svolge in gran parte con la UE, ma anche con Stati Uniti, Russia, Giappone e Cina. Nel 2015 le attività che producevano beni e servizi erano al di fuori del controllo dello Stato. Il lavoro in nero, l'evasione fiscale, la corruzione e il traffico illegale sono in aumento, con la guerra in Siria milioni di rifugiati si sono insediati in Turchia, questa è una forza lavoro vulnerabile allo sfruttamento. Nel 2019 il tasso di disoccupazione era del 14.7%, la gioventù istruita emigra sempre di più. Sono perpetrate cattive condizioni di lavoro che non applicano nemmeno gli standard di base, nel 2012 900.000 bambini lavoravano in varie industrie compresa l'agricoltura.


2 commenti:

  1. Il patrimonio storico turco e' molto ricco e interessante poiche' formato da un intreccio di popoli e di religioni, quasi come se l'Oriente e l'Occidente si fossero dati qua appuntamento per fondersi e dare vita alla Nazione di oggi. Il Monastero di Gumusler e' una testimonianza eccezionale dell'epoca (forse) bizantina. Incredibilmente scavato nella roccia, quasi labirintico direi, ha tantissimi ambienti ipogei collegati tra loro da cunicoli e angusti passaggi. L'ambiente piu' grande probabilmente e' il chiostro, unico punto aperto da cui e' possibile ammirare solo il cielo. Incantevoli le antiche testimonianze pittorico-religiose ancora conservatissime. Le radici di Smirne e di Trebisonda affondano nell'alba dei tempi ed entrambi godono della vista del mare. Smirne e' a tutti gli effetti una grande metropoli in cui, sebbene la modernita' ha reso impeccabili, piacevoli e ben risistemati molti quartieri, e' ancora possibile imbattersi nei tipici grandi mercati e nei tantissimi venditori di cibo d'asporto. Moltissimi i monumenti presenti che cavalcano un po' tutti i tempi trascorsi ... anche se molti di loro sono stati trasformati o rieditati. Trebisonda e' molto piu' piccina e il suo passato di porto storico oggi quasi si confonde nelle bellezze naturali del suo verdissimo entraterra. Fuori dal centro e lontano dall'acqua, i suoi panorami sono quasi nordici, pieni di pascoli e di boschi ad alto fusto. La Moschea di Santa Sofia e le possenti Mura testimoniano la grande importanza che ha avuto Trebisonda in quel passato ormai lontano.
    La ricchezza e la forza commerciale di una Nazione, purtroppo, non sempre sono indice di un generale benessere.

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  2. @ ZeN: Il Monastero di Gumusler è in Cappadocia, regno delle abitazioni e delle chiese ipogee scavati nella roccia, l'eccezionalità di questo luogo è l'ampiezza e gli affreschi colorati rimasti, ricco di cunicoli dev'essere stato un posto quasi misterioso e mistico all'epoca. :o)
    Smirne è diventata una metropoli moderna, dal video pare anche abbastanza ben tenuta. Una città che strizza l'occhio all'Occidente che conserva qualcosa del suo passato con un bel porto e vista sul mare. Trebisonda invece ha molto della sua storia, è cresciuta senza diventare, per ora, eccessiva. Anche lei ha il suo porto di origine antichissima e guarda il mare. Visti i verdissimi dintorni credo si trovi in una zona dove non manca l'acqua quindi deduco l'agricoltura sia favorita. La Turchia "stride" dentro di sè, da una parte è andata avanti con l'economia, dall'altra si aggrappa al passato meno fulgido, come le sue città e parte dei suoi abitanti. ;o)

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