Il maschio del Bolognese (Italia) è alto al garrese circa 27 cm e pesa dai 3 ai 4 kg, fa parte della famiglia dei Bichon. La sua presenza è attestata a Bologna nel 1200 e in seguito fu adottato dalle corti italiane ed europee. Razza molto amata dai Gonzaga, dalla marchesa di Pompadour, da Caterina di Russia, da Cosimo II de' Medici e da Filippo II di Spagna, dopo la II guerra mondiale rischiò di scomparire in quanto collegato alla monarchia. Di colore bianco candido, ha zampe delicate perchè soggette a lussazioni, è molto vigoroso e al lavaggio gli si può infeltrire il pelo. E' un cagnolino docile, molto intelligente, affettuoso, allegro e vivace, adatto ai bambini educati e molto adatto anche alle persone anziane ma va abituato alla presenza di altri cani e persone. Impara con facilità ma capisce in fretta i punti deboli del proprietario quindi va educato con cura in modo che non diventi viziato o nevrotico. E' un cane freddoloso che ha bisogno di vivere a contatto con la sua famiglia umana a cui è molto attaccato. Ottimo per la guardia in casa, è molto diffidente con gli estranei.
Inizio con l'affermare che tutti i cagnetten sono belli, ma ci sono quelli che gradisco di piu' e quelli di meno ... come appunto il Bolognese. Il loro aspetto esteriore e' molto puffoloso e sicuramente nell'ambito della loro famiglia si fanno apprezzare moltissimo ma, se non bene educati o nevrotici, diventano un pericolo per tutti gli altri. Mi ha invece meravigliato molto il loro ciclo vitale che si conclude intorno ai 12/15 anni, sfatando il mito che le piccole razze sono molto piu' longeve delle altre. Non sapevo che erano soggetti a infeltrire come la lana ma spero che questo non induca i padroni piu' tignosi a metterli in ammollo con l'ammorbidente! Curare bene il mantello di qualsiasi cane richiede sempre tanta pazienza perche' laddove la casa non viene riempita di peli, bisogna sempre essere con la spazzola in mano per evitare, alla bestiola che non li perde, di diventare una pallina di nodi. Purtroppo anche le razze di cani subiscono gli eventi degli stili e delle mode tant'e' che a periodi e' facile vederne molti della stessa famiglia ed altri diventare rarissimi. Tutto questo va' a ondate, poi cambiano i gusti e cambiano anche i cani.
RispondiElimina@ ZeN: Il Bolognese, nonostante sia una razza italiana, non è molto diffuso da noi, più facile vedere Shi-Tzu (casomai rasati ...) in giro. Tutti i cani con il mantello semilungo e lungo vanno pettinati e spazzolati, alcuni quotidianamente (dipende dal tipo di pelo), sono avvertiti gli amanti dei "puffolini", che non sono pupazzi della Trudy ma richiedono particolari cure a cui non ci si può sottarre o, peggio, pensare di tenerli rasati "per praticità" (io la reputo pigrizia e insensibilità, ignoranza e inadeguatezza alle sue cure). Altro "scoglio" riguarda i cani bianchi che, se tenuti in città, virano molto velocemente al grigio o al giallo o a chissà che colore. Chi più chi meno va spazzolato e lavato regolarmente con prodotti idonei senza esagerare ma intervenendo prima dello sfascio ... non si può scegliere una razza per il suo aspetto e poi svilirla e farla diventare un alieno! L'età media indicata per ogni razza non significa che la sua vita possa finire prima o molto dopo, come la nostra. Altra credenza è pensare che i cani piccoli siano giocattoli adorabili e mollaccioni, tutt'altro! A parte le eccezioni i cani piccoli spesso sono impegnativi per il carattere in genere vivacissimo quindi bisogna tenerne conto prima di unirne uno alla famiglia ed essere in grado di "limare" almeno gli spigoli più appuntiti, questo richiede tempo, determinazione, costanza, fermezza e pazienza e anche una visita a Lourdes. Ahahahaha! :D
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