sabato 7 gennaio 2023

Isole Canarie n. 1

 







foto da wikipedia.org

Il capoluogo delle Isole Canarie è condiviso fra Santa Cruz de Tenerife e Las Palmas de Gran Canaria, sono isole subtropicali dell'Oceano Atlantico davanti alla costa dell'Africa e al Sahara, al largo del Marocco, l'isola più grande è Tenerife, seguono Fuerteventura, Gran Canaria, Lanzarote, La Palma, El Hierro e Lobos. Si ipotizza che i primi coloni del X secolo a.C. furono originari dell'area fenicio-punica (i Guanci) che si insediarono a Lanzarote con una base commerciale contemporaneamente a un insediamento a Cadice (Gades).


Guanci (1590)

Tra il I e il III secolo a.C.diversi gruppi di coloni furono portati dai Romani nelle isole con le attrezzature necessarie, nel XIV secolo diverse culture si sono sviluppate indipendentemente l'una dall'altra sulle singole isole. Nel Trecento le varie popolazioni delle isole furono rese schiave dagli Europei per essere vendute al mercato, le Canarie finirono nell'orbita della Castiglia che si assunse il compito di cristianizzarle.


Las Palmas de Gran Canaria



Iniziò così la loro conquista, ma gli abitanti si opposero con pietre e bastoni contro le forze che disponevano della migliore tecnologia europea, le popolazioni che si sottomettevano venivano battezzate e assimilate a forza, iniziarono poi le epidemie in quanto i Canari non avevano difese immunitarie contro le malattie dei colonizzatori. Ultime a cadere furono Tenerife e Gran Canaria, la popolazione fu sterminata e alcuni si suicidarono gettandosi dai dirupi pur di non essere sottomessi.


2 commenti:

  1. Le isole Canarie, nonostante la vicinanza col Marocco, hanno una storia tutta loro che veramente ha poco a che fare con le grandi vicende africane o europee ... sino alla conquista spagnola. Tale ondata colonizzatrice era ancora di quelle che oserei chiamare 1.0, ovvero a tabula rasa, ben differente e molto piu' cruenta delle posteriori 2.0 (per esempio) del Sudamerica in cui la conquista territoriale era accompagnata da un'integrazione con le popolazioni locali. Per farla breve ... i Guanci sparirono dalla faccia della Terra. Queste isole, sicuramente con le loro differenze e con le proprie unicita', sono comunque, perlomeno a livello naturalistico, cio' che e' piu' vicino al nostro immaginario di Paradiso Terrestre: stupendo mare, natura incontaminata, paesaggi mozzafiato e clima ottimale. I Canari, ovvero tutta la progenia degli antichi conquistatori spagnoli, hanno vissuto per secoli quasi in punta dei piedi, rispettando al massimo la loro terra. Questo lo si vede benissimo gia' solo osservando le loro piccole, graziose e curatissime cittadine, cosi' come la mancanza di sproporzionale e deleteree infrastrutture urbane o commerciali. Poi pian pianino solo iniziati a calare gli inglesi con le loro valigine, poi i vip rintanati qua e la' ... e in fine la 'massa' proveniente da quasi tutta Europa. Questa rappresenta forse la colonizzazione 3.0 ... quella che non prevede formalmente una vera e propria conquista territoriale ma solo l'arrivo di un'enorme massa di persone dai piu' svariati interessi. Alcuni sono solo turisti e villeggianti mordi e fuggi, altri vogliono stabilirsi nelle isole per godere delle loro bellezze ... e fino a qua nessun problema ... Per me i piu' deleteri sono coloro in cerca di fortuna come i nuovi imprenditori senza scrupoli o gli speculatori, quelli che trasformerebbero tutto in un'enorme luna park o in un fantomatico villaggio turistico, se non addirittura in movida 24 su 24. Purtroppo costoro richiamano gente maleducata e di malaffare :o( Ma son anche certa che 'mamma Spagna' non dorme affatto!

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  2. @ ZeN: Ti mancavano le Canarie? Ahahahaha! :D
    Ci sono vari modi per descrivere le località, questa versione quasi inedita le vede sotto un altro punto di vista: la storia e i piccoli borghi e villaggi. Chiaro che le Canarie odierne non hanno nulla a che vedere con quelle dei Guanci, spazzati via nei modi più cruenti possibili, oggi la popolazione autoctona è formata dai discendenti degli invasori spagnoli ma non si sente affatto spagnola, loro sono uno Stato che vuole camminare da solo, completamente diverso dal resto del mondo continentale. Daltronde tutte le isole del mondo sono un regno a sè. Queste isole vulcaniche hanno paesaggi diversissimi passando dai deserti alle foreste tropicali, dagli alti coni vulcanici alle spiagge sabbiose o piene di scogli a paesaggi che ricordano la savana. E' indubbio che molte zone sono rimaste "selvagge" e altre non si possono vedere, tanto s'è costruito a beneficio del turismo e degli immigrati benestanti pieni di pretese e aspettative di alto comfort e servizi. Questo ha portato alla saturazione di alcune aree ad alta densità abitativa e commerciale, considerando che Gran Canaria, per esempio, è proprio un vulcano che esce dal mare e poco è il territorio che può essere cementificato. Le Canarie vivono di turismo e questo porta benessere ma il benessere chiede di essere a sua volta pagato con la rinucia di alcuni paesaggi, delle costruzioni tipiche, della tranquillità e della vita tradizionale di questi posti. Speriamo che abbiano compreso che se ci vengono tutti in pensione dai Paesi esteri spariranno proprio le isole sotto tonnellate di cemento, punteggiate da piscine e luoghi di svago. L'urbanistica deve essere molto rigorosa e limitata a determinate zone lasciando "respirare" tutto il resto. Rimangono isole bellissime che racchiudono molti ecosistemi che anche stridono fra loro, per questo sono uniche. :o)

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