mercoledì 14 dicembre 2022

L'Imperiale Contrada della Giraffa

 

Vittoria del 2 luglio 2019, 
Giovanni Atzeni detto Tittia su Tale e Quale



L'Imperiale Contrada della Giraffa ha sullo stemma una giraffa portata da un uomo in abiti arabeggianti, al di sopra un nastro azzurro con la scritta "Umbertus I Dedit".


foto da wikipedia.org

Motto: "ALTIUS CAPUT MAIOR GLORIA". Zona di Siena: Terzo di Camollia. Compagnie militari: San Pietro a Ovile di Sopra. Chiesa: Oratorio del Suffragio, patrono: Visitazione della Beata Vergine Maria.


Oratorio del Suffragio 
(1595, 1611, rimodernato interamente dopo il 1824) 
rinascimentale e manierista


Parte di Via Sallustio Bandini

Vittorie: 36 per il Comune, 43 per la Contrada. Alleate: Civetta, Istrice, Pantera. Nessuna Contrada rivale. 


Parte di Piazza San Francesco


Via del Refe Nero, 
tabernacolo e stemma della Contrada

La Contrada è "Reale" per aver vinto il Palio del 16 luglio 1887 alla presenza del re Umberto I d'Italia e della regina Margherita di Savoia, "Imperiale" per la carriera vinta il 2 luglio 1936 dedicata alla nascita dell'Impero italiano alla presenza di re Vittorio Emanuele III e della regina Elena, "Repubblicana" per la vittoria del 16 agosto 1946 alla presenza del Capo provvisorio della Repubblica Enrico De Nicola.


2 commenti:

  1. Contrada della Giraffa: Reale, Imperiale e Repubblicana ... i titoli li ha proprio tutti e, politcamente parlando, 'n'do' se butta, se butta bene! Ho notato, proprio a livello di 'blasonamenti' che non sono mai presenti onoreficenze o titoli riguardanti il Vaticano e cio' mi fa' pensare che la Siena di un tempo era fortemente ghibellina. Il suo territorio mi e' apparso molto piacevole anche se, pur stando nel Terzo di Camolia, notoriamente ricco di monumenti e palazzi nobili, non ne ha cosi' tanti come si immaginerebbe. In compenso ha la bella e ampia Piazza San Francesco, quasi una rarita' per una citta' tipicamente medievale dal reticolato urbano formato soprattutto da stradine e vicoli stretti. Interessante la facciata dell'Oratorio del Suffragio in cui il piano terra sembra originale mentre i due piani superiori appaiono visibilmente riammodernati con elementi tipici di altri stili. Ignoravo l'esistenza del Masgalano inteso proprio come 'oggetto', pensavo fosse solo un riconoscimento verbale. Mi ha fatto quindi piacere conoscere questo ulteriore aspetto del Palio e tutto sommato lo ritengo un bel premio che aiuta a mantenere 'stile e garbatezza' alla manifestazione. Bellissima e sudata la Carriera del video ... sempre e comunque, molto emozionante si'! ;o)

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Il Masgalano difatti non è mai nominato (credo) durante i commenti nelle dirette del Palio, eppure ha la sua importanza per tutti i Contradaioli che sfilano e formano la bellezza dei vari cortei in cui il portamento e la precisione sono il risultato di moltissime prove effettuate tutto l'anno. Dietro a quel "minuto" di corsa infatti c'è un gran lavoro di moltissime persone, uomini e donne, che "sboccia" il giorno della corsa nel Campo. :o)

    RispondiElimina