giovedì 22 dicembre 2022

Firenze: Torre della Pagliazza e Palazzo di Bianca Cappello

 




foto da wikipedia.org

La Torre della Pagliazza, in Piazza Santa Elisabetta, è ritenuta l'edificio più antico di Firenze, forse del VI-VII secolo, poggia su fondazioni d'epoca romana, forse una piscina o un vano termale, proprio la struttura a esedra che ha come base si pensa abbia determinato l'insolita forma semicircolare, caso unico a Firenze. Forse fu costruita dai Bizantini o dai Longobardi come casa-torre, dal XII secolo fu carcere, poi campanile. Il restauro le ha reso l'aspetto vicino a quello che aveva nel XV secolo.


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Il Palazzo di Bianca Cappello di Via Maggio in Oltrarno (1570-74) è di Bernardo Buontalenti, costruito su richiesta di Francesco I de' Medici per la sua amante Bianca Cappello, famoso come scena per una delle più chiacchierate storie d'amore del Rinascimento tra il Granduca e una nobildonna veneziana nonostante lui fosse già sposato con Giovanna d'Austria. Il palazzo fu costruito il più vicino possibile alla residenza ducale di Palazzo Pitti, è questa la prima opera documentata del Buontalenti che in seguito divenne scenografo e artista di corte. Ceduto da Bianca all'Ospedale di Santa Maria Nuova, le celebri grottesche della facciata furono dipinte nel 1579-80. Oggi il palazzo appartiene a privati.


2 commenti:

  1. Post molto interessante perche' adoro sia i misteri che le bellezze un po' piu' defilate, quelle che solitamente non sono comprese nei classici giri turistici. La Torre della Pagliazza e' un edificio che credo sia impossibile non vedere dato che spicca, per antichita' e forme, dal resto dei caseggiati. La sua edificazione pare abbastanza incerta ma cio' che contiene nelle fondamente e' palesemente Romano. Non mi meraviglierei, anche se altamente improbabile, che gli 'antichi' abbiano trovato una venuzza di acqua dalle caratteristiche termali, oggi magari scomparsa, ma che possano essere state progettate come delle terme di semplice acqua calda a servizio di qualche avamposto romano ... quello si' e' possibilissimo ;o) Torre a parte, interessante ma piu' tardiva, credo che il punto focale siano proprio quelle vaschette soprattutto perche' posizionate in una citta' con non moltissime testimonianze del passaggio romano. (di quel tipo di patrimonio storico, molto, si dice sia stato volutamente distrutto durante i lavori effettuati per creare la Firenze-capitale). Per gustarmi meglio il Palazzo di Bianca Cappello l'ho visto con il maps. E' posizionato su di una stretta via centrale e, affreschi a parte, il suo stile segue esattamente l'andamento degli altri caseggiati tanto che, se fosse spoglio, si mimetizzerebbe benissimo con tutto il resto. Certo, eccezion fatta per l'esistenza di un portale un po' piu' ampio e per qualche piccolo accorgimento architettonico esistente, il tutto sicuramente scaturito dalla mente del Buontalenti che forse a suo modo voleva renderlo 'piu' importante'. Quello che quindi lo esalta, rendendolo unico, particolarissimo e molto prezioso sono i piu' tardivi affreschi presenti in facciata. Essendo per natura un po' maliziosetta ho sorriso sul lavoro del Poccetti perche' le sue grottesche ... non capisco bene se erano intenzionate a 'migliorare' il Palazzo o a prendere in giro la Cappello dato che mi ricordano, piu' che la sua Venezia, gli ambienti viennesi di Giovanna D'Austria ahahah :oD

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  2. @ ZeN: Mai vista la Torre della Pagliazza ahahahaha! E' in centro ma probabilmente sta "nascosta" in una stradina non di passaggio, comunque per Firenze è unica per la forma, è la più antica difatti e merita di essere conosciuta anche per le sue vicende passate. :o)
    Le grottesche del Palazzo di Bianca Cappello sono monocromatiche, e già questo le rende particolari, intervallate da pochissime macchie di colore, in particolare lo stemma con le famose 5 palle dei Medici. Non hanno un effetto di "piatto" ma hanno una certa profondità quasi fossero in 3D si direbbe oggi. In effetti il palazzo spicca nella strada che appunto è molto stretta e per vederne la facciata bisogna proprio stare a naso insù. A Firenze gli stabili molto raramente sono affrescati all'esterno per questo quando ne vedo uno lo pubblico! :D

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