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La piccola Stazione di Città del Vaticano (1934) si trova al termine della ferrovia Vaticana, collega la stazione di Roma San Pietro alla Città del Vaticano, lunga circa 1 km è la più breve ferrovia internazionale al mondo. E' usata saltuariamente, in speciali occasioni (nel 1959 fu usata per trasportare a Venezia la salma di Pio X, nel 1962 Giovanni XXIII vi partì per il suo pellegrinaggio a Loreto e ad Assisi, nel 2002 Giovanni Paolo II vi partì per recarsi ad Assisi, come Benedetto XVI nel 2011), nel 2015 fu aperta ai viaggiatori con il treno delle Ville Pontificie effettuato con materiale storico. E' collegata ogni sabato alle stazioni di Castel Gandolfo e Albano Laziale per permettere al pubblico di raggiungere le residenze papali. La sua progettazione ha tenuto conto del fatto che avrebbe dovuto ospitare personalità importanti e di conseguenza all'interno si trovano arredi sontuosi e decori di marmo, mentre l'esterno è rivestito di travertino, inoltre ospita il centro commerciale della Città del Vaticano.
La Stazione di Budapest Ovest (Ungheria, 1877) fu progettata da August de Serres e Victor Bernard che lavoravano nello studio di Gustave Eiffel.
La stazione della Citta' del Vaticano e' proprio come la si immagina, piccola, robusta ma con gli interni pregiati :o) La tratta sul suo territorio e' minimale, ma questo era chiaro dato le dimensioni dello Stato. Molto usata nel passato dai vari Papi, soprattutto per recarsi in maniera diretta nelle proprieta' a Castel Gandolfo o per connettersi con la rete ferroviaria italiana, non so' quanto oggi venga utilizzata per questo servizio poiche' strade e automobili permettono un viaggio forse anche piu' comodo, piu' protetto e con meno trasbordi. Sicuramente in determinati periodi dell'anno viene messa in funzione al solo scopo turistico (come fosse una grande carrozzi-fantasmi). Bella la porta in ferro della galleria che chiude l'accesso in Citta'. La stazione di Budapest Ovest e' veramente incredibile! Bellissima, decorata e ampia, possiede quel gusto retro' che ricorda tanto gli imperi e le passate monarchie. Le strutture aeree sono soprattutto in ferro e vetro, come l'epoca esigeva, e ben si integrano con gli spazio dedicato alla nobilta', in stile piu' tipico ma anche piu' prezioso, o con le altre parti comuni come la biglietteria. E' comodamente raggiungibile tramite molteplici ingressi ... eheheh ... pero', vedere tutta quell'ampiezza per solo sei binari, fa' capire come una volta era gradito sostare e spostarsi in pace e tranquillita', senza dover per forza affrontare la calca e subire le valigie sugli stinchi.
RispondiElimina@ ZeN: Credo pochi abbiano visto la stazione della Città del Vaticano, in effetti nemmeno io... questa piccola e preziosa stazione è quasi a totale servizio del Papa che, fra l'altro, la usa pochissimo pure lui. Pur connessa alla stazione di San Pietro rimane molto isolata e protetta. Non è antica ma è più che sufficiente per le esigenze papali che oggi privilegiano aerei e trasporto su ruota. E' molto graziosa però! :o)
RispondiEliminaLa stazione di Budapest Ovest è la prima delle stazioni "monumentali" europee, ho notato che in Italia su questo argomento latitiamo, non abbiamo quasi per nulla stazioni "storiche" e tantomeno "artistiche" nonostante siamo il Paese la cui civiltà è la più antica. Considerando che le più vecchie risalgono alla fine dell'Ottocento, mi chiedo com'erano da noi all'epoca... O.o
Questa stazione ungherese è spettacolare, ha conservato magnificamente le strutture e i decori dell'epoca e un grande apparato scenografico. Molte stazioni "antiche" hanno delle zone moderne (che non ho compreso nelle descrizioni) costruite successivamente che però non intaccano le strutture originarie, e questo lo apprezzo enormemente. :o)