sabato 19 novembre 2022

La Turchia n. 7

 




Mileto romana
foto da wikipedia.org


Teatro greco



Mileto (1077-1044 a.C.) era una città costiera con un'intensa vita intellettuale, economica e politica. Situata in Anatolia su un promontorio al termine di un'importante via carovaniera colonizzata dai Greci, nel 499 a.C. fu distrutta dai Persiani, ripresa dai Greci che la ricostruirono ma poi tornò ai Persiani e nel 334 a.C. fu liberata da Alessandro Magno. Romana nel 133 a.C., la città decise di appoggiare Mitridate IV re del Ponto contro i Romani i quali, per punizione, le fecero perdere la libertà. In epoca imperiale romana ci fu un intenso sviluppo economico, divenne nota per i costumi libertini e iniziò a decadere dal VI secolo. Nel X un terremoto distrusse la gran parte degli edifici.


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Nicea



Iznik (Nicea, 22.000 abitanti) si trova sull'omonimo lago, è circondata da mura alte 10 mt con 100 torri a loro volta circondate da un doppio fossato. Fu fondara intorno al 310 a.C. dal re di Macedonia Antigono I Monoftalmo generale di Alessandro Magno, intorno al I secolo fu conquistata dai Romani e perse d'importanza, ritornò in auge con l'Impero romano d'Oriente, con la costruzione di monumenti e fortificazioni. Nel 1331 cadde in mano agli Ottomani turchi, dal 1453 perse importanza ma in seguito divenne un importante centro di produzione di porcellane (XVII secolo).


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Castello

L'Isola di Tenedo (Bozcaada, 2.500 abitanti) si trova nel Mar Egeo, fu conquistata dai Veneziani nel 1656.


2 commenti:

  1. Fidandomi del gusto degli antichi Greci e dei Romani, facilmente immagino che la Turchia sia una bella terra. Sul loro suolo sono tante le testimonianze lasciate dai grandi popoli sia occidentali che orientali e, negli ultimi decenni, molto e' stato risitemato iniziando anche a strizzare l'occhio al turismo. Certo, qualcosa hanno pure deturpato e svilito ma, essendo un po' ai primi passi in questo settore, in special modo nei piccoli centri, non e' bello ma e' capibile. L'incantevole Mileto, antica e ricca citta' costiera, pur subendo tantissimi passaggi di mano e' riuscita a sopravvivere sino ad un catastrofico terremoto che in pratica l'ha cancellata. Oggi e' un sito pieno di ruderi tra cui spicca un meraviglioso teatro greco che vanta di aver resistito alla furia degli uomini, del terremoto e del tempo. Anche Iznik ha molto da raccontare e cio' che rimane di lei e' ubicato suprattutto in periferia. Trovo molto scenico entrare in citta' attraversando archi e vestigia antiche. Un po' per le sue rovine e un po' per il lago, appare come una graziosa e tipica cittadina turistica veramente accogliente. Molto ma molto interessante l'isola di Tenedo con il suo maestoso castello in prossimita' del mare. Il centro storico ha molte abitazioni tipicissime con la base in pietra e il primo piano in legno. Se non fosse per i bovindi ... sembrebbe proprio di vedere una realta' montana ahahah :o) Escludendo centri abitati e costa, il rimanente e' brullissimo e credo anche avaro per l'agricoltura. Tante le barche ormeggiate e i punti di ristoro, non vorrei sbagliare ma il turismo e' il suo punto di forza.

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  2. @ ZeN: In effetti in Turchia ci sono moltissimi posti da visitare, non solo archeologici ma anche paesi e villaggi fascinosi. Oggi ho pubblicato l'antica Mileto, i resti di una città di 3.000 anni fa, poi l'antica Nicea (Iznik) famosissima per le sue porcellane (specie quelle antiche, che oggi hanno perso di preziosità regredendo a souvenir turistico...) che ha conservato il sito dell'antica città, e poi la graziosa Isola di Tenedo, turistica, ma con piacevolissimi scorci caratteristici. Tre località molto diverse e tutte meritevoli di una visita. :o)

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