venerdì 4 novembre 2022

I Comuni più alti d'Italia: Sestriere (Torino) - Chamois (Aosta)






foto da wikipedia.org








Colonia Fiat 
(La Torre, 1930, costruita da Giovanni Agnelli, Club Med, 
Albergo Duchi d'Aosta)



Sestriere è il Comune più alto d'Italia (Città Metropolitana di Torino, 929 abitanti, 2.035 mt sul mare). Il Comune è sorto nel 1934, dal 1930 Giovanni Agnelli fece costruire due alberghi (Torri) che seguirono i temi del razionalismo italiano e 3 funivie. Sestriere vive quasi esclusivamente di turismo con un'attrezzatura alberghiera di prim'ordine, ha 212 piste servite da 70 impianti di risalita per una lunghezza di 400 km, 120 dei quali innevati artificialmente. Gli impianti di risalita, di proprietà di una società della famiglia Agnelli, nel 2022 sono stati ceduti all'inglese Icon Infrastructure.


>o<












Chamois (Aosta, 111 abitanti, 1818 mt sul mare) è il secondo Comune più in alto d'Italia, è un Comune sparso nella Valtournenche località di turismo soprattutto invernale con alcuni impianti di risalita su circa 14 km di piste. Importante e tipica la lavorazione del legno (statuine, oggetti vari, sabot, cesti in legno di nocciolo, ecc.).


2 commenti:

  1. Sestriere e Chamois, non solo sono in due Regioni diverse ma, nonostante siano cosi' ravvininate nella classifica dei comuni piu' alti d'Italia, effettivamente sono due realta' completamente differenti. Dire Sestriere era come dire famiglia Agnelli, quindi alberghi lussuosi ben raggiungibili in auto che completano un'offerta di piste da sci e impianti di risalita non indifferente. La grande altura porterebbe a pensare ad un paese aggrappato su di uno scomodo costone di montagna ... e invece no, e' ubicato in un bel pianoro che ne amplifica la vivibilita'. Qua si viene esclusivamente per sciare o per tessere legami con altri vip perche' di veramente antico e di tipicamente locale non c'e' niente. Difatti il comune e' stato edificato ex-novo nel 1934 e quindi il patrimonio immobiliare piu' vetusto e' quello razionalista. Un po' ho sorriso nel vedere le Torri perche' mi hanno ricordato i fari costieri (qua fuori contesto) che fuoriescono da un piano terra a forma di bunker. Bhe, lo so' che oggi e' facile criticare ma immagino che al tempo questi piruli arrotondati erano considerati come un qualcosa di estremamente futuristico, ammaliante, lussuoso e confortevole. Pensare che era tutto 'Agnelli' e oggi e' tutto estero ... ci vuole un attimo a trasformare la Colonia Fiat in Colonia Inglese :o( Chamois, al contrario del Sestriere, e' la tipicita' assoluta. Pochi gli abitanti in questa chicchina della Valtournenche raggiungibile solo via fune. Le casette antiche e la tipica chiesetta di montagna sono alcuni degli incantevoli scenari che si aprono oggi ai turisti che la visitano. In questo quasi completo isolamento tutto e' rimasto fermo nel tempo e, volendo pensare al modo di vivere delle generazioni passate, e' ben intuibile che qua il quotidiano non era assolutamente facile. Purtroppo io e il sospeso non siamo amici, quindi se mi dovessi trovare in zona e non volessi arrampicarmi a capretta, al massimo l'ammirerei da lontano.

    RispondiElimina
  2. @ ZeN: Sestriere è stato proprio concepito come paese turistico invernale, bengodi degli sciatori abbienti, e non è nato come paese montano, difatti credo che gli Agnelli ci abbiano "importato" gli abitanti da altre località. Niente di tradizionale quindi ma tutto vocato alle piste da sci che qui sono immense. Naturalmente non poteva mancare una colonia "agnellifera" della Fiat, oggi albergo. Nel complesso non mi pare molto accattivante nonostante gli elevati servizi.
    Chamois è il suo esatto opposto, secondo Comune italiano in classifica per alitudine, può vantare un accesso oggi inusitato ma molto intelligente per non farsi invadere dal turismo. Si mantiene così isolato dal mondo in tutta la sua unicità, ben tenuto, molto tranquillo, un'oasi di pace. Pensavo (dati i trasporti) quanto costa ristrutturare ... O.O'

    RispondiElimina