A volo d'uccello tutto e' molto bello, poi quando scendi ti prende un colpello (giusto per fare rima). Scherzi a parte, gli stati molto settentrionali e quelli posizionati nell'orecchietta a Nord-Est hanno in comune molte cose come l'essere montuosi, relativamente poveri, molto abitati da popolazioni autoctone e con poche architetture antiche. Poi scendendo nei particolari: cambiano le religioni e cambiano le etnie. Questi ultimi fattori probabilmente sono stati per loro molto rilevanti tando da farli suddividere in piu' Stati. Capisco anche che l'assenza di grandi opere e monumenti coloniali sia dovuta al fatto che questi luoghi fossero poco appetibili vista l'assenza del mare e di territori adatti alle grandi coltivazioni ... quindi vennero 'acquisiti' ma ignorati. Le tante etnie, le forti influenze culturali dei Paesi limitrofi e i panorami naturali da favola, hanno comunque il loro peso se si pensa ad un certo tipo di turismo che cerca semplicita', pace o sport estremi. Sempre osservando a volo d'uccello citta' e paesini, ho notato la grande predilezione per abitare sui crinali e non a valle. La capitale Aizawl, addirittura in altre parti dell'India, visti i pochi abitanti e la modesta estensione, potrbbe essere vista addirittura come un borghetto o un quartiere metropolitano. Il Thalak Solomon Temple viene indicato come il monumento di spicco ma e' stato edificato a partire dagli anni '90 e sinceramente e' anche bruttino ... questo pero' fa' capire che c'e' ben poco altro. Anche lasciando la Capitale per arrivare in altre realta' come a Tlabung non c'e' da stare tanto allegri :o( Insomma ... bisogna un po' accontentarsi :o)
@ ZeN: E' uno Stato che "fora le nuvole", difatti i centri abitati stanno tutti il più in alto possibile, mi vien da pensare per non dover vivere "nella nebbia" e poter godere di più l'aria tersa e il sole, questo implica grandi pendenze anche per le strade di collegamento. Questo non ha certamente favorito l'industria nè le coltivazioni, ricordiamo che le veloci vie di comunicazione sono indispensabili per tutti i tipi di produzione e commercio, quindi il Mizoram vive nel suo isolamento geografico la sua vita, ci sono varie tribù i cui costumi non hanno nulla a che vedere con l'India, credo ci sia un'economia di sussistenza ma mi pare non ci siano grandi sacche di evidente povertà, fosse così stanno meglio che a Delhi. :D L'unico patrimonio che hanno sono i panorami che chissà se saranno scoperti da un certo tipo di turismo d'altura. E' comunque interessante vedere quante sfaccettature ha l'India e da chi è abitata. :o)
A volo d'uccello tutto e' molto bello, poi quando scendi ti prende un colpello (giusto per fare rima). Scherzi a parte, gli stati molto settentrionali e quelli posizionati nell'orecchietta a Nord-Est hanno in comune molte cose come l'essere montuosi, relativamente poveri, molto abitati da popolazioni autoctone e con poche architetture antiche. Poi scendendo nei particolari: cambiano le religioni e cambiano le etnie. Questi ultimi fattori probabilmente sono stati per loro molto rilevanti tando da farli suddividere in piu' Stati. Capisco anche che l'assenza di grandi opere e monumenti coloniali sia dovuta al fatto che questi luoghi fossero poco appetibili vista l'assenza del mare e di territori adatti alle grandi coltivazioni ... quindi vennero 'acquisiti' ma ignorati. Le tante etnie, le forti influenze culturali dei Paesi limitrofi e i panorami naturali da favola, hanno comunque il loro peso se si pensa ad un certo tipo di turismo che cerca semplicita', pace o sport estremi. Sempre osservando a volo d'uccello citta' e paesini, ho notato la grande predilezione per abitare sui crinali e non a valle. La capitale Aizawl, addirittura in altre parti dell'India, visti i pochi abitanti e la modesta estensione, potrbbe essere vista addirittura come un borghetto o un quartiere metropolitano. Il Thalak Solomon Temple viene indicato come il monumento di spicco ma e' stato edificato a partire dagli anni '90 e sinceramente e' anche bruttino ... questo pero' fa' capire che c'e' ben poco altro. Anche lasciando la Capitale per arrivare in altre realta' come a Tlabung non c'e' da stare tanto allegri :o( Insomma ... bisogna un po' accontentarsi :o)
RispondiElimina@ ZeN: E' uno Stato che "fora le nuvole", difatti i centri abitati stanno tutti il più in alto possibile, mi vien da pensare per non dover vivere "nella nebbia" e poter godere di più l'aria tersa e il sole, questo implica grandi pendenze anche per le strade di collegamento. Questo non ha certamente favorito l'industria nè le coltivazioni, ricordiamo che le veloci vie di comunicazione sono indispensabili per tutti i tipi di produzione e commercio, quindi il Mizoram vive nel suo isolamento geografico la sua vita, ci sono varie tribù i cui costumi non hanno nulla a che vedere con l'India, credo ci sia un'economia di sussistenza ma mi pare non ci siano grandi sacche di evidente povertà, fosse così stanno meglio che a Delhi. :D
RispondiEliminaL'unico patrimonio che hanno sono i panorami che chissà se saranno scoperti da un certo tipo di turismo d'altura. E' comunque interessante vedere quante sfaccettature ha l'India e da chi è abitata. :o)