mercoledì 21 settembre 2022

Malta, Ipogeo di Hal-Saflieni e Templi Megalitici

 




foto da wikipedia.org

Malta ha due lingue ufficiali, il Maltese e l'Inglese, l'Italiano (lingua ufficiale fino al 1934) è diffuso, conosciuto dal 40% dei Maltesi. L' importanza geografica strategica di Malta vi ha fatto avvicendare Fenici, Greci, Cartaginesi, Romani, Arabi, Normanni, Aragonesi, Cavalieri di Malta, Francesi e Inglesi. L'isola è una località turistica con tre siti Unesco: La Valletta, l'Ipogeo di Hal-Saflieni e i Templi Megalitici, ed è membro della UE e del Commonwealth. Abitata fin da tempi antichissimi da coloni provenienti dalla Sicilia, dal 3.500 a.C. fiorirono i templi megalitici, i Fenici arrivarono solo intorno al 1.000 a.C. fondando un avamposto per i loro commerci, nell'870 gli Arabi eliminarono tutti gli abitanti originari e ripopolarono l'arcipelago introducendo la coltivazione del cedro e del cotone, costruirono un sistema di irrigazione imposero la lingua araba. Con la loro dominazione l'Islam divenne la religione principale sebbene ai Cristiani fosse consentito di praticare il loro culto. Nel 1091 l'isola fu conquistata dai Normanni del Regno di Sicilia, il feudo fu poi concesso alle famiglie della più alta nobiltà siciliana. Nel 1530 Malta venne data in affitto perenne da Carlo V d'Asburgo re di Sicilia ai Cavalieri Ospitalieri (Cavalieri di Malta) che la fortificarono contro gli Ottomani, Napoleone la occupò nel 1798, i Cavalieri si arresero perchè per Statuto non potevano prendere le armi contro altri cristiani. I Maltesi si ribellarono per le ruberie francesi e l'avversione alla religione aiutati dal Regno Unito, dal Portogallo e dal Regno di Sicilia, i Francesi si arresero agli Inglesi e Gozo divenne un loro protettorato. Nel 1816 Malta divenne parte dell'Impero britannico. Nel XX secolo si sviluppò un forte irredentismo a favore dell'unione col Regno d'Italia ma il sentimento filo-italiano fu ostacolato dagli Inglesi, nel 1930 per via della vicinanza culturale e geografica all'Italia la flotta inglese fu spostata ad Alessandria d'Egitto ma il Regno Unito impose la propria lingua vietando quella italiana e prese tutto il potere politico ed economico. Malta ottenne l'indipendenza nel 1964, nel 1974 divenne una repubblica con un presidente a capo dello Stato, la sua difesa in caso d'attacco è garantita dalle forze armate maltesi e dalla Repubblica Italiana. La maggior risorsa di Malta è il calcare; l'isola produce il 20% del suo fabbisogno, ha scarsa acqua e nessuna fonte di energia disponibile sul territorio, l'economia dipende dagli scambi con l'estero, dal settore manifatturiero e dal turismo.





Camera centrale

L'Ipogeo di Hal-Saflieni, Patrimonio Unesco (3.600-2.500 a.C.) è una struttura sotterraea che si ritiene fosse un santuario divenuto necropoli in tempi preistorici.


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Tarxien (2.200-1.800 a.C.) 
Tempio centrale


Tarxien, 
Tempio a Sud

I Templi Megalitici, Patrimonio Unesco, si trovano a Malta e a Gozo, quello di Gigantia (3.600-2.300 a.C.) è a Gozo, tutti gli altri si trovano a Malta: Scorga (3.600-3.200 a.C.). Ta' Hagrat (3.600-3.200 a.C.), Hagar Qim (3.200-2.500 a.C.), Mnajdra (2.200-1.800 a.C.) e Tarxien (2.200-1.800 a.C.).

Malta è un arcipelago ma le isole abitate sono Malta, Gozo e Comino.


2 commenti:

  1. L'Ipogeo e i Templi Megalitici sono l'indicatore assoluto della presenza umana su queste isole che, oltre a darci una quasi certa datazione, ci fanno capire il loro indice di civilizzazione. Malta, per clima e posizione, e' stata veramente il bocconcino goloso che ha attirato un susseguirsi di conquistatori. Veramente libera solo in tempi recenti, nel 1964, (secondo il mio modo di vedere) i maltesi hanno in qualche modo conservato un qualcosa di chi vi si stabili' facendola propria. Ho notato la lingua araba come base della loro, la forte religiosita' dei Cavalieri, molte abitudini e modi di fare inglesi come per esempio usare la loro lingua e circolare in auto a sinistra ... cosi' tanto per citarne alcuni. Noi abbiamo lasciato, come altri popoli, soprattutto testimonianze architettoniche. Parlando proprio del rapporto con noi credo che sia iniziato con le scorrerie degli antichi Siculi e non sia mai terminato. Trovo che ci sia un legame stretto, e non parlo a livello istituzionale ma proprio di quello tra le genti. Tutt'oggi tra Sicilia e Malta traghetta molta gente e lo fa' quasi in maniera abitudinaria. Ipogeo e Templi sono stati iniziati presumibilmente nello stesso periodo e cio' che si vede nell'Ipogeo addirittura sembra 'il negativo' del Templi o la loro fotocopia sotterranea. Le camere sotterranee e i passaggi sono molti ed oltre ad essere bellissimi sono anche ottimente conservati. Dal video ho capito che i Templi, pur essendo fatti con i medesimi materiali, ovvero soprattutto con lastroni di pietra, nel medesimo periodo e dallo stesso popolo ... sono completamente differenti l'uno dall'altro. Disuguali in grandezze, stili, metodologie costruttive, suddivisone degli ambienti e in decori ... lasciando cosi' intendere che ci fossero 7 templi per altre 7 comunita' completamente autonome e distaccate. Visitare luoghi cosi' remoti e vedere cio' che rimane delle loro cose ... bhe' fa' sempre accapponare la pelle. Meraviglioso tutto si'!

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  2. @ ZeN: Vien da dire che Malta ha una sua identità specifica invece è uno Stato che è fondato dalle culture di tutt'altri popoli perchè quello autoctono è sparito da qui molto tempo fa. Ha tenuto in sè un pò di tutto, dai Siciliani agli Inglesi passando dai Cavalieri di Malta che comunque non erano originari dell'Isola. Toltasi dalle balle influenze sgradite che limitavano la sua libertà di autogoverno, si è trovata un patrimonio "esagerato" lasciato da tutti quelli che l'hanno dominata che però l'hanno amata dandole l'aspetto "poliglotta" che ha oggi. Ed ecco panorami mozzafiato, architetture bellissime, chiese importanti, ma anche caseggiati tipici e stradine tortuose che indicano la sua età. Malta ha una sua lingua e la sua cultura, costruita nei secoli e influenzata da tanti popoli, e ne va fiera. :o)

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