Shibam (7.000 abitanti) è famosa per il suo stile architettonico, Patrimonio Unesco, le sue case sono state costruite con mattoni di fango.
Vi si trovano circa 500 palazzi di 5-9 piani, le case più vecchie risalgono al XVI secolo ma il sito è abitato da oltre 2000 anni. Shibam è chiamata "La più vecchia città-grattacielo del mondo" o "La Manhattan del deserto".
Shiban appare veramente unica nel suo genere perche' formata da abitazioni multipiano in adobe. La citta' sembra avere anche delle mura ma risultano veramente basse in confronto all'abitato. Trovare edifici (antichi o relativamente recenti) in zone aride, tirati su' a mattoni di fango, non e' cosa rara ... pero' ... per altezza, quantita' e posizionamento urbano, quello che si vede a Shiban e' un qualcosa di veramente unico! Questi condomini, spesso molto vicini, se non addirittura attaccati tra di loro, fanno pensare alle torri poiche' i tanti piani sono sovrapposti su di una quadrata e stretta base. Quindi non ricordano i classici 'palazzoni' ma i piu' moderni piruli, soprattutto se la citta' la si vede in maniera panoramica. Il generale e mimetico color terra e' a volte intervallato dal bianco che in qualche modo decora e personalizza tutto lo stabile. Le vie cittadine, sebbene sterrate, appaiono comunque perfettamente in piano e molto curate. Uscendo fuori dalla bellezza e dalla particolarita' edilizia, non credo che a Shiban ci si viva poi cosi' bene ...
RispondiElimina@ ZeN: Credo che in Yemen pochi possono vivere bene... O.o'
RispondiEliminaShibam però è una città sotto ogni profilo, molto diversa dai villaggi, una città con tutti i pro e contro anche se non è asfaltata, non ci sono gli autobus nè gli ascensori, i semafori e la metropolitana. I 7.000 abitanti devono essere ben allenati a salire e scendere lunghe scale, che dicono fa tanto bene...vivono in una "Manhattan" naturale, non inquinante, bellissima e ricca di fascino, molto meglio, credo, che in sperduti villaggi sorti nel nulla. ;o)