domenica 21 agosto 2022

La Turchia n. 2




Porta dei Leoni
foto da wikipedia.org



Hattusa (VI millennio a.C.-XIII secolo a.C.), Patrimonio Unesco, fu capitale dell'Impero Ittita, nel periodo d'oro aveva avuto fino a 40.000 abitanti, le case erano di mattoni e fango, per questo restano solo le mura in pietra dei templi e dei palazzi.


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Nemrut Dagi, Patrimonio Unesco, si trova sulla sommità del monte Nemrut a 2.150 mt sul mare, è la tomba-santuario del re Antioco I di Commagene. I fulmini, i terremoti e il tempo hanno decapitato le statue. Il luogo della sepoltura è ancora da scoprire.


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Necropoli



Ierapoli, Patrimonio Unesco, era una città ellenistico-romana della Frigia, si trova in località Pamukkale nota per le sue acque termali e per le concrezioni calcaree. Nella città antica si trovano un teatro romano, una vasta necropoli e il martyrion dell'Apostolo Filippo.


2 commenti:

  1. Sotto il profilo archeologico la Turchia ha dei siti incantevoli e, dato che amo queste visioni, oggi questo post me lo sono proprio gustato! Hattusa e' particolarmente bella soprattutto perche' edificata da popoli che non hanno vissuto da noi, quindi la loro arte e la loro architetettura e' per noi un qualcosa di nuovo. Peccato che le abitazioni siano andate perdute ma gia' solo vedendo le mura cittadine, il loro spessore, i lunghi passaggi tra le pietre perfettamente levigate e incastrate tra di loro, la bellezza delle porte cittadine spesso ornate da statue, ci si rende conto di come poteva esser magnifica al tempo in cui era abitata. Bellissima la statuina che lascia intendere il raggiungimento di un alto grado artistico. A Nemrut Dagi e' stata l'opera postuma umana a decapitare le teste delle statue ma il significato di tale atto rimane sconosciuto ... poi anche i terremoti hanno fatto il loro lavoro :o( Questo santuario viene ritenuto particolarmente interessante proprio per la qualita' dello scolpito, altissima se vengono considerati i pochi e rozzi strumenti di lavoro di quei tempi. C'e' un qualcosa che mi ricorda gli egizi: ... non i ritratti (i volti della statue) che indicano un personaggio in particolare ma sono gli indumenti, cappelli compresi, che indicano grado sociale e popolazioni. Ma anche il non essere riusciti a trovare la sepoltura fa' pensare alle salme di molti faroni che per preservarle dalle ruberie e dalle postume offese, venivano spostate altrove, generalmente in luoghi abbastanza distanti e possibilmente anomini. Ierapoli, circondata da alture che regalano acqua termale calda ricca di carbonato di calcio, nasce come citta' ellenica ma potevano forse i romani lasciarsi sfuggire una cosi' acquatica citta'? Giammai! Ed ecco allora che nel conquistare la Turchia la fanno immediatamente loro e la rieditano, come sempre, rendendola una simil-Roma. Quest'acqua sorgiva veniva considerata curativa e quindi Ierapoli divenne anche meta di coloro (sempre romani) che avevano gravi problemi di salute. L'enorme e fastosa necropoli, la piu' grande di queste terra, fa' capire il grado di ricchezza dei suoi abitanti, per quanti anni venne abitata e, a mio modesto avviso, che l'acqua curativa non era poi cosi' efficace :o( Col tempo divenne un importante centro economico che produceva tappeti e colorava la lana (l'acqua termale rendeva le tinte indelebili), ma anche tappa per chi andava in Terrasanta. Amata dai templari e dai religiosi ... tra le sue rovine ha proprio tanta storia da raccontare! Posti splendidi si'!

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  2. Oggi siamo in tre siti archeologici Patrimonio Unesco, una città ittita, la tomba di un re e l'immancabile città romana. Hattusa, con i suoi enormi blocchi in pietra, ha regalato magnifici reperti artistici, gli Ittiti sono uno dei popoli antichi meno conosciuti ma è innegabile il loro livello di civiltà. A Nemrut stanno ancora cercando la tomba del re Antioco I ma un'idea del sito si ha anche solo vedendo quello che è alla luce del sole. E' un sito famosissimo in quanto unico al mondo, dal grande fascino, c'è da sperare di ritrovare tomba e santuario. ;o) Ierapoli invece già dà un'idea di quella che era, più giovane delle altre località ha un teatro magnifico e una necropoli immensa. Giustamente i Romani hanno notato le acque termali di Pamukkale...qui hanno trovato le terme già fatte da Madre natura, che si vuole di più? :D

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