giovedì 25 agosto 2022

Casertavecchia, Caserta

 




foto da wikipefia.org

Casertavecchia (187 abitanti) è un borgo medievale alle pendici dei monti Tifatini, a 10 km da Caserta, monumento nazionale italiano.


Chiesa dell'Annunziata


Duomo di San Michele






Esisteva già nell'861 d.C., originariamente era un dominio longobardo che passò ai Normanni che costruirono l'attuale duomo, poi passò agli Svevi, agli Aragonesi e ai Borbone. Con la costruzione della Reggia, Casertavecchia declinò. E' meta d'interesse turistico.


2 commenti:

  1. Casertavecchia ha proprio tutte le carte in regola per essere definita monumento nazionale. Urbanisticamente strutturata come tutti i borghettini medievali ha pero' la fortuna di possedere palazzi nobiliari, torri, interessanti chiese e l'immacabile castello in cui, a rotazione, hanno risieduto i vari signori. Detto cio', e capendo quale e quanta ricchezza immobiliare sia qua presente, diventa facile intuire che al tempo non fosse semplicemente un anomimo paesotto dell'entroterra, ma luogo economicamente florido e molto frequentato da una certa nobilta'. Sebbene la Reggia di Caserta venne costruita non lontano da questo meraviglioso borghettino, e parliamo soltanto di una decina di chilometri, tutto inizio' a ruotargli intorno diventando poi una vera e propria citta'. Un nuovo abitato sorgeva e l'nteresse generale si allontano' da Casertavecchia iniziando a decretarne lo spopolamento. Oggi il turismo e' il suo indotto economico principale ed da considerarsi come una meta molto apprezzata. Bellissimo il Duomo e ogni altro angoletto che ho sbirciato tra foto e video!

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  2. @ ZeN: La costruzione della Reggia ha salvato Casertavecchia dall' "imbarbarimento" che sicuramente avrebbe subìto nei secoli successivi con nuovi quartieri, nuove case e la Coop sottocasa, la Reggia ha calamitato la popolazione in altro luogo preservando magnificamente il borgo che, appunto, non è un borgo prettamente rurale ma una nobile città ricca di pregiatissime opere d'arte collocate in una semplicità "monacale", pochi fronzoli, pochi dipinti, ma solo l'essenziale. E' sicuramente un luogo da visitare proprio per questa particolarità. :o)

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