foto da wikipedia.org
Lo Jharkhand ha circa 33.000.000 di abitanti, fu sotto il dominio del Gran Mogol fino al 1765 quando cadde sotto il dominio inglese della Compagnia britannica delle Indie Orientali. Lo Stato è stato istituito nel 2000 separandosi dal Bihar, è il primo produttore di ferro in India con la relativa industria siderurgica.
Il capoluogo è Ranchi (846.000 abitanti).
Tempio Jagannath (1691),
Ranchi
Templi di Maluti
Tempio Surya
a Bundu
Sinceramente lo Jharkhand non lo avevo mai sentito nominare ma e' anche pur vero che, soprattutto nell'ultimo cinquantennio, gli Stati indiani hanno subito molti frazionamenti dandone vita a dei nuovi. I motivi sono soprattutto da ricercasi nelle diversita' di etnia, religione, lingua, ma anche per questioni economiche, originariamente presenti sotto la stessa Amministrazione. Purtroppo non sempre queste suddivisoni si decidono con calma, pacificamente e a tavolino. Lo Jharkhand e' molto a Nord ed e' ricco di alture, di acqua, di una natura vegetale rigogliosa e con una biodiversita' animale di tutto rispetto. Praticamente un paradiso terrestre se l'uomo non avesse scoperto la ricchezza del suo sottosuolo che lo rende uno dei principali Stati per estrazione e lavorazione dei metalli. In cuor mio spero che ben riescano a conciliare la bellezza del territorio con il loro tipo di attivita' economiche ... poco ci vuole a inquinare e deturpare ogni cosa :o( A livello artistico e architettonico ho notato qualche antico fortino espugnato, un po' di rimasugli coloniali inglesi e qualche tempio datato. Diciamo quindi che il loro patrimonietto lo posseggono ma non e' cosi' interessante da richiedere un viaggio mirato. Molto scenografico il Tempio Surya con i suoi grandi cavalli in prima fila.
RispondiElimina@ ZeN: In effetti le bellezze di questo Stato sono i panorami naturali, la flora, la fauna e il clima, Molto industrializzato, mi pare di aver visto molti pannelli solari quindi auspico ci sia una certa sensibilità "ecologica" che spero riesca a far convivere natura e profitto. E' proprio questo il grande problema in tutto il mondo, spero che si rimetta in moto l'intelligenza umana, di saper vedere non solo il presente ma anche un futuro del Pianeta. :o)
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