Teatro Romano (129 a.C.) eretto per la visita dell'imperatore Adriano
Agoràfoto da wikipedia.org
Ierapoli è una città ellenistico-romana che si trova in Frigia, vi sorgono un teatro romano del I-III secolo, una grande necropoli e il Martyrion dell'Apostolo Filippo, una chiesa tipica dell'arte bizantina costruita sulla tomba del martire o sul luogo in cui era morto.
Bagni pubblici
Capitello con leoni
La città risale al I-III secolo, la sua crescita si arrestò nel IV secolo per un violento terremoto. Con la costruzione, nel IV secolo, delle mura bizantine la parte nord della città fu esclusa dal perimetro urbano e utilizzata come cava di materiale da costruzione. Alla fine del VI secolo un altro terremoto provocò il crollo della maggior parte degli edifici comprese le mura bizantine.
Ierapoli incanta per la sua bellezza. Pensavo fosse un sitino storico con quattro colonnette ancora all'impiedi e con poche altre cose da vedere ... e invece ... caspita, e' enorme! La citta' e' ancora tutta li', con le sue strade, il suo teatro e con moltissime altre testimonianze che non sono state completamente rase al suolo. I due terremoti devono essere stati particolarmente violenti ma non tutto si e' arreso e, vedendo i suoi resti, e' quasi ancora immaginabile. Il Teatro da' l'impressione che sia la struttura che ha meglio assorbito i colpi della natura. Non tanto le gradinate, quelle sono in terra, ma meraviglia proprio lo stato dello scenografico palco. Forse e' stato ricomposto o forse no (non era crollato), ma non importa perche' in ogni caso la sua bellezza mette in secondo piano ogni qualsiasi risposta. Belli anche i Bagni Pubblici e i leoni scolpiti in quel capitello che, pur avendo perso la sua funzione, orgogliosamente mostra ancora tutta la bravura del suo scultore. Mi congratulo con le amministrazioni locali per l'impeccabile stato in cui viene mantenuta Ierapoli! Se si viaggia in zona e' un luogo da non perdere assolutamente!
RispondiElimina@ ZeN: I Romani nel Nordafrica si son scatenati coi teatri, a parte terme e bagni pubblici, ninfei e Fori, hanno costruito dei bellissimi sfondi per i palchi teatrali come questo di Ierapoli con colonne, nicchie e statue e mi pare che in Italia non sia rimasto nulla di simile...questa sfigata città non è riuscita a evolversi e ingrandirsi a causa dei terremoti devastanti, oggi ci dà una piccola idea di quella che era. Bello il capitello con i leoni, anche questo stile non mi riporta ai tipici capitelli romani e greci dell'architettura classica, forse è bizantino? Insomma dev'essere stata una città in evoluzione prima che fosse quasi rasa al suolo. Bellissimo sito archeologico, sì. :o)
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