Piazza della Loggia
La Lodiga (XVI secolo),
Palazzo della Loggia
Mostasù dèle Cosére,
centro storico
foto da wikipedia.org
Le statue parlanti di Brescia sono una serie di statue su cui i Bresciani, fino alla fine del XIX secolo, affiggevano messaggi anonimi contenenti per lo più critiche contro i governanti, come la Lodoiga, i "matti delle ore" Toni e Batista (due figure meccaniche in cima alla torre dell'orologio di Piazza della Loggia) e il "faccione delle Cossere" (antico rilievo di incerta datazione).
Non sapevo che anche a Brescia le statue fossero cosi' chiacchierone ahahah :o) Chi piu' in alto e chi piu' in basso, stanno tutte a Piazza della Loggia e quindi hanno anche avuto la possibilita' di fare un discorsetto tra di loro o un botta e risposta sugli argomenti piu' spinosi dell'epoca :o) Questa pratica, molto amata anche a Roma, era un incisivo modo di protestare, generalmente sintetico e ironico, che toccava molti argomenti, soprattutto la politica e il sociale. Sebbene non ci fosse un individuabile colpevole di tutto questo, cio' che veniva denunciato riguardava sempre un diffuso malessere cittadino. Piazza della Loggia e' veramente bella e in maniera particolare ho gradito il lato che contiene la Torre dell'Orologio, edificio prezioso e piacevole da osservare. Molto strano il faccione in rilievo ma anche la cinquecentesca Lodoiga ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Apposta ho fatto sto post, le statue parlanti sono state usate anche fuori Roma anche se le vostre son ben più note. Erano uno sfogo popolare per sottolineare le mancanze e le nefandezze più spinose dei personaggi più in vista della città senza la paura di essere arrestati. ;o)
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