L'Anfiteatro Romano di El Jem ( del 238 circa) è Patrimonio Unesco.
Arena
Cavea
Intatto fino al XVII secolo, poi le sue pietre furono usate per la costruzione del villaggio limitrofo di El Jem e della Grande Moschea di Qayrawan, inoltre durante il conflitto con gli Ottomani i Turchi usarono i cannoni per stanare i ribelli nascosti al suo interno. Probabilmente l'Anfiteatro fu usato per spettacoli di gladiatori e corse dei carri.
A lume di naso, mi sembra che le sue dimensioni siano piuttosto contenute rispetto ad altri suoi simili sparsi per il mondo. Cosi' come gli archi delle facciate hanno quel non so' che' di tozzo, vuoti piccoli rispetto ai pieni, che gli donano un aspetto un po' strano. Bhe diciamo che la bellezza e la grazia del Colosseo, dell'anno 70-80 d.c., non la vedo ripetuta in questo anfiteatro del 238 d.c. ... come se fosse stato edificato in fretta o comunque senza tanti riguardi. Il fatto che nel XVII -XVIII secolo sia stato usato come cava di materiali gia' belli e pronti non mi ha meravigliato piu' di tanto perche' in Africa, come in Europa, in quel dato periodo, c'e' stato un grande scempio di monumenti antichi. Molti, come questo, sono stati pietra pietra demoliti e riciclati, altri sono diventati parti di abitazioni signorili subendo enormi snaturamenti e taroccamenti ... per non parlare di quelli che sono stati minati e via, perche' davano fastidio a qualcos'altro :o( Si dovra' arrivare ai primi del '900 affinche' nell'uomo si accenda quella fiammella di rispetto e conservazione per i propri patrimoni storici. L'Anfiteatro di El Jem, anche se le ha un po' buscate, e' pur sempre un'enorme testimonianza del genio romano e della loro passione per il Mediterraneo.
RispondiElimina@ ZeN: Questo Anfiteatro è molto successivo ad altri, forse le sue forme sono state influenzate dai luoghi oppure, appunto, è stato costruito più velocemente degli altri. Sta di fatto che campeggia imponente sulle casette bianche e basse del villaggio, è proprio questo che colpisce, è rimasto solo lui della città romana resistendo a molti scempi, come al solito. ;o)
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