venerdì 15 gennaio 2021

Ceramica egizia

 

 
XI dinastia, vaso a forma di uccello (2100-2010 a.C.)
Metropolitan Museum of Art New York
foto da wikipedia.org


 

 VII dinastia, tazza (1635-1458 circa)
Metropolitan Museum of Art New York
 
 
 

 
XVIII dinastia, faience (1551-1307 a.C.)
Egypt Penn Museum


Sono stati ritrovati molti vasi che risalgono almeno alla IV dinastia, modellati al tornio, che risalgono da 1 al 2800 anni a.C., i vasi smaltati con lacca erano in uso già nella XII dinastia (1-2000 a.C.), ancora prima si usavano piastrelle smaltate per i rivestimenti degli interni dei muri. Le Statuine (ushabti) e i vari amuleti di maiolica abbondano invece nelle tombe del Nuovo Regno. La ceramica egizia non raggiunse tuttavia la perfezione ed eleganza di quella greca perchè i vasi di lusso in Egitto erano d'oro e alabastro.



Vaso Ibex (1550-1353 a.C.) 
Museo del Louvre, Parigi


 

22esima dinastia, Calice in faience (945-715 a.C.) 
Museo del Louvre, Parigi
 


Orologio ad acqua con scimmia (664-30 a.C.) 
Metropolitan Museum of Art, New York
 


Thot-scimmia, faience (332-30 a.C.) 
Museo del Louvre, Parigi


 

2 commenti:

  1. La ceramica in Egitto probabilmente non e' stata mai considerata come un'arte vera e propria, soprattutto inizialmente, ma una produzione 'necessaria' per sopperire alla necessita' di conservare e consumare gli alimenti e per poco altro. Con il tempo verra' usata anche per piastrellare, per creare amuleti e stautuine ma il tutto rimase molto limitato. Chiaramente, osservando le immagini, si nota che i pezzi conservati nei vari musei sono preziosi a livello di datazione ma non per l'eccessiva bellezza o per l'uso di chissa' quale elevata tecnica. Non per questo tali oggetti sono brutti, rozzi o squinternati ma confrontandoli con le produzioni di altri popoli si nota che loro rimasero ad uno stadio abbastanza basico. Forse per gli antichi Egizi era proprio il materiale in se' stesso a non risultare gradito, o magari lo consideravano 'povero', a prescindere dalla bravura del ceramista o dalla bellezza dell'oggetto finito ... per loro il lusso si basava sull'oro o sull'alabastro. Le foto che hai scelto sono molto belle e calzano a pennello per confermare cio' che leggo nel post ... pero' il vaso Ibex mi e' sembrato una vera chicchina, si! :o)

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  2. @ ZeN: E' vero, della ceramica egizia si parla poco perchè in effetti era un'artigianato considerato marginale. Ho voluto comunque citarla e mettere qualche immagine di vari periodi per farsi un'idea della produzione, naturalmente cercando qualche cosina particolare... ;o)

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