giovedì 14 gennaio 2021

United States of America

 

"E Pluribus Unum", Da molti uno solo (1776)
"In God We Trust", Confidiamo in Dio (1956)
foto da wikipedia.org


Gli U.S.A. sono una Repubbica Federale composta da 50 Stati e un distretto federale (Washington D.C., District of Columbia), è una delle nazioni più multietniche e multiculturali al mondo, prodotto dall'immigrazione da molti Paesi.

La colonizzazione europea iniziò intorno al 1600 per lo più dall'Inghilterra con 13 colonie situate sulla costa atlantica. Nel 1776 fu approvata la Dichiarazione d'indipendenza, adottata nel 1787.


Progresso americano (1872 circa)
di John Gast 
(Destino manifesto)


Gli Stati Uniti intrapresero una vigorosa espansione per tutto il XIX secolo spinti dalla controversa dottrina del "destino manifesto", frase che esprime la convinzione che gli Stati Uniti d'America abbiano la missione di espandersi diffondendo la loro forma di libertà e democrazia, credevano che l'espansione non solo fosse buona, ma anche ovvia (manifesta) e inevitabile (destino). Il termine combinava un credo nell'espansionismo con altre idee dell'epoca compresi l'eccezionalismo americano (la legittimità politica dei governanti la cui unità è assimilata a un organismo vivente, animata da un comune spirito del popolo) e un credo nella naturale superiorità della "razza anglosassone". 


 
Morning Star, capo Cheyenne
 

La maggioranza delle sue terre è scarsamente popolata, i centri urbani principali si concentrano sulla costa atlantica dove sorgono grandi metropoli (New York, Boston, Filadelfia, Washington, Baltimora, Charlotte, Atlanta, Jacksonville e Miami), sulle rive dei Grandi Laghi (Chicago, Detroit, Milwaukee, Cleveland) e sull'Oceano Pacifico (San Diego, Los Angeles, San Francisco, Portland, Seattle e San Jose).


Massacro di Wounded Knee (1890)

Il cadavere nella neve di Piede Grosso o Alce Chiazzato, 
capo di un gruppo di Lakota Sioux


2 commenti:

  1. La storia degli Usa e' molto recente e anche abbastanza complessa perche' e' come se si fosse svolta in piu' fasi e con ideali colonialistici che sono mutati nel tempo adattandosi alle varie situazioni. Nonostante fossero terre scoperte dagli spagnoli e dall'italiano Colombo, il flusso maggiore di genti fu di provenienza anglosassone. E' facile immaginare pero' che in questo nuovo mondo intriso di pericoli e di popoli completamente diversi per usi, costumi, cultura e grado di civilizzazione da quelli di arrivo, i colonizzatori europei, indifferentemente dal paese di provenienza, si compattatoro per affrontare all'unisono le vari difficolta'. Non passarono molti anni che ... i figli e i nipoti di questo flusso costante di persone che continuava ad arrivare nel nuovo mondo termino' di sentirsi 'proveniente da..' ma 'americano' a tutti gli effetti e completamente sganciato da qualsiasi legame con il vecchio continente. Tali 'americani', dalla lingua inglese, si reputarono e comportarono come i padroni assoluti di ogni territorio e di qualsiasi cosa vi fosse sopra, persone comprese. Armati sino ai denti, ma in maniera propria e in contesto senza leggi, piano piano si espansero e conquistarono tutto il continente. Guidati anche dal 'destino manifesto' e da una forte vena di razzismo, sterminarono i native, schiavizzarono gli africani e si mostrano poco tolleranti anche con i successivi arrivati europei, specialmente se non anglosassoni. Non ci furono mai guerre di religione come nel resto del mondo ma guerre per eliminare o sottomettere il diverso. Da tutto questo turbinare di pensieri e di azioni altamente moleste ... nacque quella che si definisce la piu' grande democrazia del mondo ;o)

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  2. @ ZeN: Credo che nel mondo non esista una vera e assoluta democrazia il cui significato è inteso nei più svariati modi, ogni popolo la intende in modo diverso, diciamo la "personalizza" a seconda del ceto a cui appartiene. E' che nessuno vuole perdere i suoi privilegi e non può esistere una società "orizzontale". Quindi penso che gli Usa abbiano sì una democrazia ma parziale perchè parte della popolazione è rimasta strettamente ancorata al Destino manifesto. Le civiltà non vanno quasi mai avanti "tutti insieme", una parte si evolve, un'altra non ne vuole proprio sapere. I primi coloni difatti non hanno assolutamente avuto problemi nello sterminare i nativi perchè pensavano di averne pieno diritto perchè "superiori" (come gli Spagnoli in Sudamerica o gli Inglesi in India per esempio). Questo la democrazia non lo prevede perchè una delle sue basi è che siamo tutti uguali. :o)

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