edificata dove c'era l'obitorio comunale, la primitiva cappella e il servizio dell'obitorio (deposito mortuario) furono affidati ai frati Cappuccini di Firenze che vi rimasero anche quando fu edificata la chiesa ed eretta la parrocchia.
Non è una chiesa di particolare pregio ma è la mia prima parrocchia a Firenze. Qui ho battezzato mio figlio e mi sono sposata. Sul retro c'era (o c'è) il cinema parrocchiale dove ogni tanto andavo e potevo permettermi un Chupa Chup. :o)
Chiesa dei Sette Santi Fondatori (1901-10), neogotica.
Ha un tiburio e la cupola in stile eclettico, tra il neoromanico e il neogotico, subì molti bombardamenti per la vicinanza con la stazione ferroviaria di Campo di Marte.
E' gestita dai Servi di Maria della Santissima Annunziata.
Questa è stata la mia seconda parrocchia, non ho un bel ricordo dei preti che la gestivano, quello che ho conosciuto era un gran presupponente che avrebbe avuto bisogno di un bel bagno di umiltà.
La chiesa russa ortodossa della Natività (1899-1904) è in stile revival russo, di rito ortodosso russo fu voluta dalla granduchessa Marija Nikolaevna, figlia dello zar Nicola I.
Fra le chiese moderne di Firenze, la chiesa del Corpus Domini al Bandino (1969-75) di Alessandro Guerrera, Roberto Nardi e Lando Bartoli.
Si ispira alla chiesa di Giovanni Michelucci e al tema della tenda che caratterizza la chiesa dell'Autostrada del Sole.
La chiesa della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo, a Nave a Rovezzano, assomiglia a una nave, progettata dall'architetto Lorenzo Papi nel 1965 utilizzando strutture prefabbricate in legno, vetro, rame e ferro.
La Chiesa del Sacro Cuore al Romito ha degli interni molto minimali con un sentore di 'tutto tondo', visto il sesto delle arcate e le forme murali dietro l'altare maggiore. La prima cosa che mi e' saltata all'occhio e' stato il porticato in facciata le cui colonne pare abbiano qualcosa di strano :o( Diciamo che il loro diametro e' dissonante con l'altezza ... quindi, secondo me che non sono un'artista, le avrei preferite con questa sezione ma piu' basse o di questa altezza ma piu' paffutelle :o)
RispondiEliminaLa Chiesa dei Sette Santi Fondatori, nonostante i bombardamenti e le varie riedizioni, mi e' sembrata piacevole sia internamente che esternamente perche' il suo stile un po' ibrido la rende molto particolare.
La Chiesa della Nativita' e' tra quelle viste oggi la mia preferita! Alcuni stili, tra cui il bizantino e il gotico, li reputo tra i piu' adatti per questo tipo di edifici in quanto quasi riescono a creare atmosfere particolari che invitano al raccogliemento e alla religiosita'.
Proseguendo in questa passeggiata, la nostra visita butta l'occhio sulle costruzioni piu' moderne ... e come sempre rimango vittima di attacchi di orticaria perche' proprio non le digerisco :o( Forse saro' antica, non lo metto in dubbio, ma preferisco le chiese che somiglino a chiese e non a baracche, navi, capanne o a tende da deserto :o( Insomma, per le nuove costruzioni, un 'neo qualcosa' lo gradirei di piu' rispetto alle varie fantasie. Ma oltre cio' e' bene ricordare che gli ambienti religiosi si vedono e si vivono a doppio sentore: il primo e' quello artistico e che tocca la sfera del bello e del gradimento; il secondo e' quello personale, dei ricordi, delle emozioni vissute e dell'accoglienza ricevuta. Quindi e' possibile trovarsi a proprio agio e preferire una chiesa anziche' un'altra, proprio per come ci predispone psicologicamente, a prescindere dalle architetture o dalla pregevolezza dei luoghi.
La Chiesa del Corpus Domini mi ricorda un garage e quella della Resurrezione di Nostro Signore Gesu' Cristo, una serra ... ma, come appena detto, sono solo considerazioni architettoniche che nulla hanno a che fare con lo spirito con cui sono frequentate.
La Chiesa della Nativita' e' comunque la piu' intrigante ;o)
@ ZeN: Trovo comunque giusto terminare questa piccola "lista" fra le chiese con quelle "moderne", come ho fatto con Roma. Adesso, se si erige una nuova chiesa, questi sono gli esempi più piacevoli, figuriamoci gli altri! :o(
RispondiEliminaSono da giudicare riferendosi agli anni di costruzione, ai soldi raccolti e alla "moda" del momento, è chiaro che il progettista più affermato non lavora per la gloria quindi immagino molte chiese moderne ideate da "geometri" prestati all'architettura ma che non hanno le competenze estetiche necessarie. Ed ecco le chiese-garage, bruttissime, inguardabili e pure di una tristezza infinita. Quelle che ho pubblicato sono le più piacevoli e al di là della loro somiglianza a strutture con usi diversi le trovo se non altro alternative a quelle bunker. :o)
Chiaro che la chesa della Natività è la più interessante riprendendo l'architettura e le decorazioni tradizionali russe, le prime due chiese sono solo un mio ricordo di gioventù, non hanno pregio particolare (specie il Romito) ma hanno fatto parte delle mie frequentazioni fino ai 20 anni. ;o)