La famiglia Florio, di tradizione industriale, fu protagonista nel periodo della Belle epoque. Di origini calabresi, la loro storia si svolse nella ricca Palermo del XIX-XX secolo e furono una delle più ricche e nobili famiglie d'Italia.
Originari di Bagnara Calabra, in seguito a un disastroso terremoto nel 1783 partirono per la Sicilia, qui Paolo Florio, padre del senatore Vincenzo Florio, aprì un attrezzatissimo negozio di spezie, prodotti coloniali e chinino che serviva a curare la malaria. In breve tempo l'attività divenne una delle più floride di Palermo, la gestione del negozio alla morte di Paolo passò al fratello Ignazio che lo gestì con grande capacità. Si occupò anche del nipote Vincenzo (figlio di Paolo) che avviò all'attività di famiglia facendolo andare anche in Inghilterra perchè facesse nuove esperienze e si impratichisse sotto la tutela dell'amico Benjamin Ingham.
Ignazio Florio Senior (1838-1891)
Ignazio volle espandere gli interessi della famiglia, in particolare si avvicinò alle tonnare, prese in affitto quella di San Nicola e quella di Vergine Maria.
Quando Ignazio morì gli succedette Vincenzo che ampliò gli interessi ai vini Marsala (1833), al tabacco, al cotone e acquisì altre tonnare. Nel 1840 fondò la Società dei battelli a vapore siciliani che arrivò anche a collegare l'America e divenne senatore del Regno d'Italia.
Ingresso della Tonnara di Favignana
Cortile
Ex stabilimento
(La Tonnara di Favignana è una delle più grandi del Mediterraneo, è uno splendido esempio di archeologia industriale, oggi museo legato alla mattanza e alla tonnara oltre che antiquarium con reperti archeologici)
Alla sua morte gli successe il figlio Ignazio Senior che acquistò le isole di Favignana e Formica dove organizzò una grande tonnara con stabilimento conserviero usando nuovi metodi di produzione, infatti invece di produrre tonno sotto sale come era consuetudine al tempo, approntò per la prima volta la conservazione del tonno sott'olio con l'inscatolamento nelle latte che dette lavoro a un gran numero di operai e si affermò nel mondo.
Il Corriere siciliano, di Vincenzo Florio (1852)
I Florio sono stati personaggi illustri nel mondo della politica e dell'imprenditoria. Questo nome, anche se lo ritroviamo come marchio sotto molti svariati campi merceologici, viene comunque immediatamente collegato alla tonnara dell'isola di Favignana proprio perche' per l'epoca era un qualcosa di straordinario che ha fatto storia. Siamo agli albori della nostra Rivoluzione Industriale e imprese come questa, per grandezza, impiego di man'opera e qualita' di prodotti, sono stati, e rimangono, i nostri fiori all'occhiello! Nello stabilimento stesso si procedeva alla pesca, alla trasformazione e all'imballaggio del prodotto ... insomma entrava vivo e ne usciva in scatola. Vedendo oggi come si procedeva con le varie fasi di lavorazione, ci potrebbe apparire come un polo artigianale ma all'epoca rappresentava il futuro! Buonissima la sensibilita' riguardo i bambini delle lavoratrici che potevano rimanere nell'asilo annesso, forse uno dei primi di tal genere. Mi ha reso felice vedere che la struttura della tonnara e' in buone condizioni perche' ormai appartiene al nostro patrimonio storico e come tale ha bisogno di cure e salvaguardia. Quando penso ai Florio, a me piu' che il tonno, viene in mente la Targa Florio, una delle piu' antiche corse di auto, e l'Amaro ... ma non perche' lo abbia mai assaggiato eh, forse per uno dei tanti bombardamenti pubblicitari avuto negli anni che furono ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Inizia una breve "saga" della famiglia Florio, la storia non finisce qui! :oD
RispondiEliminaFamiglia di grandi imprenditori che non solo hanno dato lavoro a moltissime persone ma si erano anche preoccupati di dar loro alcuni servizi inimmaginabili all'epoca (vedi asilo), merito di una visione aperta del futuro, e non solo per sè stessi. Inoltre si sono interessati anche alla città, ma non per "rovinarla": per renderla più bella. Credo siano stati più unici che rari nel nostro panorama industriale, anche paragonandoli all'odierna imprenditoria. :o)