Hunterston Brooch
(Scozia, VII secolo)
foto da wikipedia.org
La fibula celtica fu usata dai Celti per fissare al corpo i capi di vestario come il mantello, questi manufatti sono solitamente dei primi secoli dell'Alto Medioevo (476-1000 circa), prodotti nelle Isole Britanniche.
(III secolo a.C., British Museum)
Hanno un lungo spillo legato a un anello, sono di tre tipi: con anello aperto (per non bucare la stoffa), con anello chiuso e di semplice foggia (d'epoca vichinga, XI secolo).
Le fibule divennero veri e prori oggetti di oreficeria tra l'VIII e il X secolo, manufatti preziosissimi vennero prodotti per le elìte gaeliche di Scozia e Irlanda costituendo parte fondamentale dell'arte celtica altomedievale e dell'arte insulare.
(Irlanda, 700 circa)
Dopo il 700 nelle isole britanniche inizarono a essere prodotte grandi fibule in metalli preziosi ornate di gemme, manufatti pregiatissimi.
Si ritiene che gli spostamenti dei monaci irlandesi sul Continente abbia interessato un'estesa produzione orafa nello corti romano-barbariche.
La fibula e' stato un accessorio quasi ricorrente di molti popoli antichi. A noi oggi appare come un oggetto strano poiche' i nostri abiti hanno le cuciture, quindi sono sagomati per forma e per taglia, e tra bottoni e zip ... il gioco e' fatto! Eheheh ma arcaicamente il vestiario era composto da teli di stoffa e da pelli di animali. Non era quindi facile farseli rimanere addosso e nel contempo non inibire i movimenti. Alcune genti usavano tradizionalmente imbozzolarsi nelle stoffe e tenerle serrate tramite legature e nodi, altre ancora, molto piu' velocemente, terminavano la propria copertura fermando il tutto con una fibula. Immagino comunque che le fibule o un qualcosa di simile venisse usato un po' da tutti quando si trattava di indossare pelli di animali o stoffe particolaremente pesanti per ripararsi dal freddo. L'arte del cucito e' stata un qualcosa di abbastanza tardivo e inizialmente usata solo per i capi piu' intimi. Immagino quindi che trovato 'il modo' di come vestirsi, diventava una qualcosa di talmente radicato che non importava cambiarlo. Basti pensare ai tantissimi manufatti antichi ancora oggi ammirabili, concentrati di matematiche, di conti astronomici e di magie ingegneristiche ... ideate e tirate su da uomini con fibula e spesso senza mutande :oD Penso che da oggetto di servizio a trasformarsi in gioiello o accessorio da mostrare, il passo sia stato piuttosto breve. Le fibule celtiche che hai mostrato sono delle vere chicchine :o) Pregiate per materiali e per lavorazioni ci fanno capire che per quanto questo popolo fosse rustico e non inclide alle comodita', tenesse comunque a mostrarsi curato e ingioiellato ;o)
RispondiElimina@ ZeN: Il lato positivo dei teli è che non era così importante conoscere la tua taglia... :D
RispondiEliminaA parte i nodi e le legature, le fibule furono un passo avanti nel drappeggio degli abiti tant'è che furono poi adottate anche dai popoli del Sud Europa. Furono trasformate (pure loro) in gioielli da chi voleva far ben sapere il suo censo al primo sguardo. A parte le possibilità economiche, gli abbienti erano allenati all'arte del "bello" a cui non potevano certamente accedere i ceti più bassi che le utilizzavano solo come mezzo per non rimanere improvvisamente gnudi fra la folla...le fibule che ho pubblicato sono per me le più belle che ho trovato su Wiki, piccole opere d'arte non sempre le più antiche. :o)