I faggi sono un genere di piante alte fino a 40 mt., in Italia vive il Fagus sylvatica, il faggio comune od occidentale, un grande albero alto fino ai 40 mt., caduco, con crescita molto lenta e molto longevo che arriva a essere purisecolare. Si trova in tutta la Penisola, fino alla Sicilia, è assente in Sardegna, dai 900 ai 2000 mt. sul mare. In condizioni sfavorevoli rimane un arbusto prostrato. Varie le faggete, fra cui quelle di Soriano nel Cimino e quella della Valle del Carfalo presso Montaione. Col suo legno si producono legna da ardere, mobili, giocattoli, utensili, sedie, mazzuoli, pavimenti e banchi da lavoro. Cresce in ambienti con abbondanti precipitazioni ed elevata umidità, fra nubi e nebbie. E' impiegato anche in parchi e giardini, per la forestazione, per fabbricare strumenti musicali, i calci dei fucili e un tempo le traversine ferroviarie.
La tossilaggine comune o farfarella, farfalo, farfarugine, farfuglio, paparacchio, piè d'asino, zampa di mula (Tussilago farfara) è perenne, alta fino a 30 cm., vive in tutto il territorio italiano nei luoghi umidi e sottoboschi, campi coltivati, ambienti ruderali, vicinanze ai corsi d'acqua, ghiaioni e pietraie. Può essere semi-infestante e di difficile estirpazione, cresce fino ai 2400 mt. Durante la guerra le sue foglie erano usate per fare il tabacco per le sigarette.
La farnia o quercia (Quercus robur) è un albero deciduo di notevoli dimensioni a crescita lenta, come pianta ornamentale è rara, può raggiungere i 40 mt. ma arriva anche a 50. E' rinomata per la sua longevità, alcuni esemplari potrebbero superare i 1000 anni di vita. A Stelmuze (Lituania) c'è un esemplare che si dice superi i 1500 anni. E' la quercia più diffusa in Europa, con un vasto areale, in Italia è presente in quasi tutto il territorio, prevalentemente al Centro-Nord, assente in Sicilia e Sardegna. Nelle campagne indica antichi confini territoriali, è presente nei parchi cittadini e nei grandi giardini, cresce nei boschi, fino ai 1000 mt. Le sue ghiande sono un'importante fonte di cibo per molti piccoli mammiferi e alcuni uccelli fra cui la ghiandaia. Coltivata per il rimboschimento e per il pregiato legname noto come "rovere di Slavonia", è resistente e durevole, impiegato per costruire mobili pregiati, parquet e botti per l'invecchiamento di liquori (Cognac). In passato era largamente utilizzata nelle costruzioni navali, specialmente nel Regno Unito, tanto da causare vari disboscamenti, inoltre è utilizzata come pianta in simbiosi per la coltivazione del tartufo bianco.
Il ranuncolo favagello, erba fava, erba da emorroidi (Ranunculus ficaria) è comune ai bordi dei ruscelli, alto fino ai 30 cm. e perenne. Contiene una sostanza molto tossica per animali e uomini. E' coltivata nei giardini rustici o alpini.
Le felci sono le prime piante terrestri che hanno iniziato a differenziare un sistema di trasporto dei fluidi, sono un gruppo antico apparso già nel Devoniano inferiore (416-397 milioni di anni fa) che oggi è rappresentato da circa 11.000 specie. Le felci non hanno semi ma si diffondono mediante spore.
Il fico comune (Ficus carica) è un albero da frutto originario dell'Asia Minore, della Palestina e dell'Egitto, si diffuse in tutto il bacino del Mediterraneo. E' un albero longevo e può diventare secolare, caduco, alto fino a 10 mt. Esiste una grande varietà di fichi commestibili, ogni specie di ficus ha la propria specie di insetto che permette la produzione dei semi. Gradisce climi caldi non umidi, la produzione di fichi freschi è in costante decrescita per la delicatezza del frutto alla raccolta e per la difficile conservazione. Tipici i fichi secchi di Carmignano (Prato) e di Cosenza (Dop).
Le ferule sono un genere di piante che comprende circa 170 specie perenni alte fino a 4 mt. originarie del bacino del Mediterraneo e dell'Asia centrale. L'assafetida o assa fetida (Ferula assa-foetida) è chiamata anche finocchio fetido, concime del diavolo o sterco del diavolo, è originaria della Persia. Cotta conferisce ai preparati un aroma simile all'aglio, il suo uso era diffuso nell'area mediterranea fin dall'epoca romana. La sua polvere è molto utilizzata dalla cucina indiana.
Alta Murgia
Il finocchiaccio o ferla (Ferula communis) è una pianta perenne originaria del bacino del Mediterraneo, lo scapo fiorale è alto fino a 3 mt., vive in terreni aridi collinari. I fusti essiccati sono usati in Sardegna per lavori di artigianato, in Sicilia e Puglia per sgabelli. E' tossica per il bestiame.
La farnia o quercia (Quercus robur) è un albero deciduo di notevoli dimensioni a crescita lenta, come pianta ornamentale è rara, può raggiungere i 40 mt. ma arriva anche a 50. E' rinomata per la sua longevità, alcuni esemplari potrebbero superare i 1000 anni di vita. A Stelmuze (Lituania) c'è un esemplare che si dice superi i 1500 anni. E' la quercia più diffusa in Europa, con un vasto areale, in Italia è presente in quasi tutto il territorio, prevalentemente al Centro-Nord, assente in Sicilia e Sardegna. Nelle campagne indica antichi confini territoriali, è presente nei parchi cittadini e nei grandi giardini, cresce nei boschi, fino ai 1000 mt. Le sue ghiande sono un'importante fonte di cibo per molti piccoli mammiferi e alcuni uccelli fra cui la ghiandaia. Coltivata per il rimboschimento e per il pregiato legname noto come "rovere di Slavonia", è resistente e durevole, impiegato per costruire mobili pregiati, parquet e botti per l'invecchiamento di liquori (Cognac). In passato era largamente utilizzata nelle costruzioni navali, specialmente nel Regno Unito, tanto da causare vari disboscamenti, inoltre è utilizzata come pianta in simbiosi per la coltivazione del tartufo bianco.
Il ranuncolo favagello, erba fava, erba da emorroidi (Ranunculus ficaria) è comune ai bordi dei ruscelli, alto fino ai 30 cm. e perenne. Contiene una sostanza molto tossica per animali e uomini. E' coltivata nei giardini rustici o alpini.
Le felci sono le prime piante terrestri che hanno iniziato a differenziare un sistema di trasporto dei fluidi, sono un gruppo antico apparso già nel Devoniano inferiore (416-397 milioni di anni fa) che oggi è rappresentato da circa 11.000 specie. Le felci non hanno semi ma si diffondono mediante spore.
Il fico comune (Ficus carica) è un albero da frutto originario dell'Asia Minore, della Palestina e dell'Egitto, si diffuse in tutto il bacino del Mediterraneo. E' un albero longevo e può diventare secolare, caduco, alto fino a 10 mt. Esiste una grande varietà di fichi commestibili, ogni specie di ficus ha la propria specie di insetto che permette la produzione dei semi. Gradisce climi caldi non umidi, la produzione di fichi freschi è in costante decrescita per la delicatezza del frutto alla raccolta e per la difficile conservazione. Tipici i fichi secchi di Carmignano (Prato) e di Cosenza (Dop).
Le ferule sono un genere di piante che comprende circa 170 specie perenni alte fino a 4 mt. originarie del bacino del Mediterraneo e dell'Asia centrale. L'assafetida o assa fetida (Ferula assa-foetida) è chiamata anche finocchio fetido, concime del diavolo o sterco del diavolo, è originaria della Persia. Cotta conferisce ai preparati un aroma simile all'aglio, il suo uso era diffuso nell'area mediterranea fin dall'epoca romana. La sua polvere è molto utilizzata dalla cucina indiana.
Il finocchiaccio o ferla (Ferula communis) è una pianta perenne originaria del bacino del Mediterraneo, lo scapo fiorale è alto fino a 3 mt., vive in terreni aridi collinari. I fusti essiccati sono usati in Sardegna per lavori di artigianato, in Sicilia e Puglia per sgabelli. E' tossica per il bestiame.
Belli i faggi :o) Adoro tutti gli alberi ... ehm anche se spesso non li conosco o li confondo tra loro :o( Ma che importa? Un bel fusto con una bella chioma sopra e' sempre molto gradito. I legnami oggi vengono poco usati perche' sostituiti da materiali sintetici o da leghe metalliche ma nonostante tutto cio' spesso vengono abbattuti per altri futili motivi :o(
RispondiEliminaSimpaticissimi i fiorellini della tossilaggine che somigliano tanto a margheritine dai petali frastagliati! :oD Molto particolare lo stelo con le fogliette a carciofino. Ho letto che e' infestante e un po' ignorantella da estirpare ... pero' tra le tante piante con queste caratteristiche, lei mi appare graziosa :o) Non mi meraviglia assolutamente che in tempo di guerra o di estrema crisi, i fumatori usino qualsiasi sostituto al tabacco :o(
La quercia la considero la regina di tutti gli alberi e l'adoro. La sua vita scorre lentissima, proprio senza fretta e la sua robustezza e' proverbiale :o) Il suo legname e' pregiato ma preferisco pensare alle ghiandine che dona a tantissimi animali affamati. Durante le giornate calde e afose non c'e' niente di meglio che una piccola sosta sotto le sue fronde :o) Adorabile si si si!
Il ranuncolo favagello e' di bell'aspetto ma piuttosto ingannevole :o( Non e' la prima volta che leggo che piante tossiche ma dai bei fiori vengono comunque coltivate nei giardini ... La regola del 'non toccare nulla se non si conosce piu' che bene' e' valida sia in natura che nel giardino del vicino di casa ... ecco!
Le felci e' facilissimo incontrarle laddove l'umidita' e' presente :o) La riproduzione tramite spore mi ricorda quella dei funghi, probabilmente sono antichissimi entrambi.
I fichi sono buonissimi si si si ma la pianta di per se' e' un po' particolare. Foglie pelosette e lattice appiccicoso, rami teneri che si rompono facilmente ma radici forti a cui non fanno paura le pietre :o) Avere un fico in giardino significa riuscire la mangiarne qualche frutto dopo varie contese con gli uccelli e soprattutto avere insetti volanti a tutte le ore e un bel lettino di sudicio sempre in terra :o) E' una pianta per appassionati, gli altri e' meglio che vadino al mercato :oD
Le ferule hanno delle infiorescenze che ricordano i vari finocchietti ahahah :oD L 'assafetida sara' anche fedita ma vedo che e' apprezzata nella cucina indiana ed e' comunque commestibile :o) Invece con sua sorella 'ferla', nonostante non sia fedita, e' meglio farci le sedie che darla al bestiame :o) Lo stelo di quest'ultima ha qualcosa che ricorda le canne.
@ ZeN: pure io non conosco a vista tutti gli alberi presenti in Italia ma è bello almeno vederli descritti! :o)
RispondiEliminaI fumatori, quando non c'è il tabacco, fumano qualsiasi cosa! Ahahaha! Anche i bevitori di caffè si adattano difatti durante la guerra il "caffè" era impossibile da trovare, sostituito da surrogati caldi e brodosi... O.o'
"Sei forte come una quercia!" si diceva...adesso si dice come Hulk, ma era molto meglio prima... ;o)
Con il castagno, è uno degli alberi "totem" del centro Italia.
Le felci credo siano state fra le prime piante presenti sulla Terra. Le adoro. :o)
Non amo i fichi (come frutti) ma trovo che un bel fico vicino a una casa di campagna caratterizzi tutto il panorama. Mi piace la pianta e le sue particolari foglie, ma nada insetti!!! :o(
Strane, ste ferule, forse il fusto si presta a essere piegato e per questo il finocchiaccio è utilizzato nell'artigianato. :o)