venerdì 7 ottobre 2016

L'Agro Pontino





L'Agro Pontino è una regione del Lazio meridionale in provincia di Latina un tempo ricoperta dalla macchia mediterranea e da estese paludi malariche (Paludi pontine) e successivamente bonificata.
Il territorio è diviso in tre fasce: la zona paludosa, i laghi costieri lungo il mare e le dune. L'opera di bonifica fu tentata più volte a partire dal XV secolo, fu portata a termine nel 1926-35 dapprima dai Consorzi di Piscinara e della Bonificazione Pontina, quindi dall'Opera Nazionale Combattenti cui furono affidati l'appoderamento e il popolamento. Furono bonificati circa 76.000 ettari e costruiti numerosi canali collettori e case coloniche (circa 4000), la regione fu popolata da immigrati provenienti in gran parte dal Veneto, la cui attività è oggi costituita dall'agricoltura e dall'allevamento suino, ovino e avicolo. Furono fondate alcune cittadine che ebbero un notevole sviluppo: Littoria (dal 1945 Latina), fondata nel 1932, Sabaudia (1934), Pontinia (1935) e Aprilia (1937). Nel corso della II guerra mondiale la regione subì gravissimi danni ma l'opera di ricostruzione portò a condizioni migliori di quelle dell'anteguerra.




2 commenti:

  1. Ecco ... meglio non spegnere l'interruttore della bonifica :o( A conti fatti penso che le paludi dell'agro pontino fossero molto peggio e molto piu' estese di quelle maremmane :o( Mi sconvolge comunque sapere che a distanza di quasi un secolo non ci sia stata una soluzione 'definitiva' alla problematica, tipo per esempio riempire di terra il 'vascone' o deviare il corso delle acque, e tutto e' ancora affidato al lavoro pompe elettriche. Molto interessante si si si!

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  2. @ ZeN: Ecco la storia di questo territorio che una volta era un inferno...ma è comune in tutti i territori bonificati... :o(

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