Chennai è una città dell'India, capitale dello Stato del Tamil Nadu, sulla Costa del Coromandel (Golfo del Bengala). Metropoli dello Stato, è uno dei maggiori centri industriali e commerciali grazie al suo porto artificiale, sbocco di un vasto retroterra.
Nel 1640 gli Inglesi delle Compagnia delle Indie Orientali (che avevano ricevuto in dono il terreno dal signore locale) iniziarono la costruzione di Fort Saint George, terminato nel 1653. Intorno alle mura iniziarono a raccogliersi nuclei di abitanti finchè si venne a costruire una vera città. Diventata il maggior centro coloniale inglese dell'India meridionale, fu poi conquistata dai Francesi nel 1746 e ripresa dagli Inglesi nel 1748, che la tennero fino all'indipendenza del Paese.
Chennai è la capitale dell'industria automobilistica per i bassi costi del lavoro (BMW e Nissan), la zona dove sorge è sempre stata fiorente, soprattutto l'antica città di Mylapore (oggi quartiere del centro risalente al I secolo a.C.) dove sorge un importante tempio di Shiva,
Kapaleeswarar (VII secolo d.C. circa). Alla fine del XVIII secolo gli Inglesi avevano imposto il loro dominio sulla maggior parte del Tamil Nadu, durante il periodo coloniale la città si sviluppò come importante centro e base navale. Con l'indipendenza del 1947 Chennai divenne capitale dello Stato del Madras (Tamil Nadu nel 1968).
Chiesa del College Loyola
le foto sono di wikipedia.org
Basilica di St. Thomas
L'Alta Corte
Chennai è stata un'importante base del movimento Tamil che lottava contro l'imposizione della lingua hindi, inoltre ha vissuto episodi di violenza legati al conflitto etnico del vicino Sri Lanka.
Victoria Public Hall
Ashtalakshmi Temple
Vadapalani Temple
Nel 2001 vi abitavano 4.216.268 persone, uno dei problemi principali di Chennai è l'altissima densità abitativa e la conseguente scarsità di acqua. Numerosi i templi e le chiese erette dagli europei.
Ripon Building (Municipio)
Stazione Centrale
Citta' attiva e commerciale dal volto molto antico! Per quanto vogliono essere belle le architetture coloniali, se messe a confronto con quelle locali ... ehehe spariscono proprio ;o) ... non credo pero' che la 'cultura architettonica' indiana abbia assorbito molto dagli Inglesi ... forse poco perche' la loro era ben radicata e molto antica :oD
RispondiElimina@ ZeN: Oddio, gli Inglesi l'avranno sicuramente influenzata...d'altrode loro, in qualsiasi luogo del Pianeta s'installano, cercano di ricreare i panorami della terra d'origine, poco importa se stanno nel deserto! Ai pratini all'inglese non rinunciano e nemmeno alle loro architetture, abitudini e svaghi...non s'immergono nella cultura degli "occupati" (o invasi...), si creano ambienti pseudo-anglosassoni (per lo più chiusi) in mezzo a tutto il contesto locale. ;o)
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