Machu Picchu

Località del Perù nel dipartimento di Cusco a 2280 mt sulla Cordigliera di Vicabamba. La città più vicina è Cusco, a 112 km.

Risale al XV secolo, sotto il regno di Pachacutec. Fu rifugio degli ultimi difensori dell'impero incaico. E' costituita da fitti gruppi di costruzioni, strade strette e scalinate che superano i dislivelli del terreno, i rioni si aprono a tratti e si trasformano in "andenes", campi terrazzati per la coltivazione di ortaggi e mais. Tra i vari edifici sacri vi è l'intihuatana, un osservatorio solare con pianta circolare e struttura conica.

Il nome "Machu Picchu" deriva dal quechua "machu", vecchio, e "pikchu", cima o montagna. Patrimonio dell'Umanità UNESCO, l'afflusso dei turisti (400.000 nel 2003) provoca danni ambientali al sito. E' una delle sette meraviglie del mondo moderno. Il clima è caldo umido di giorno e fresco di notte, la temperatura oscilla tra i 12 e i 24°. La zona è piovosa, specialmente tra novembre e marzo.

La città fu abitata da una popolazione mobile (300-1000 abitanti) membri di un'elite, la manodopera agricola consisteva in coloni provenienti da luoghi diversi dell'impero (circa 1440). Perse la sua importanza per la competizione con le proprietà personali dei successori del primo imperatore inca Pachacutec, e con l'apertura di una via più ampia e sicura fra Oliantaytambo e Vilcabamba. Fu probabilmente abbandonata dai nobili con l'arrivo degli Spagnoli. Dopo la caduta del regno di Vilcabamba nel 1572 la città si mantenne nella giurisdizione di diverse haciendas spagnole, fino all'avvento della Repubblica (1821), ma era già un luogo remoto. La regione difatti fu ignorata dal regime coloniale, l'uomo se ne prese cura continuando a praticarvi l'agricoltura ma le costruzioni furono presto coperte di vegetazione. Machu Picchu fu riscoperta dallo statunitense Hiram Bingham (1911) che sollecitò l'appoggio dell'Università di Yale, del National Geographic e del governo peruviano per attivare uno studio del sito. Così Bingham diresse gli scavi archeologici dal 1912 al 1915, ripulendo il sito. Il primo articolo sulla città apparve nel 1913 sul National Geographic. All'epoca furono esportati illegalmente almeno 46.332 reperti e, fino al 2008, nulla è stato restituito al governo peruviano. Nel 1928 in diverse riviste furono pubblicate foto della città che attirarono un'attenzione di massa sui ruderi, che si trasformarono in simbolo nazionale. Nel 1948, dopo l'apertura di una strada carrabile, Machu Picchu divenne la principale meta turistica del Perù.

La posizione della città era un segreto militare ben custodito, la sua naturale difesa erano i profondi dirupi che la circondano. Non era una normale città, ma una specie di residenza estiva per l'imperatore e la nobiltà inca. L'area edificata include almeno 172 livelli, il complesso è diviso in due grandi zone, la zona agricola e quella urbana, divise da un muro. La zona urbana ha al centro la Plaza Alargada in cui vi sorgono il Tempio Osservatorio del Sol (o Torreon), strutture per le necessità di chi arrivava, stabili per camelidi (lama), laboratori, cucine e abitazioni.

  Tempio del Sol o Torreon

tutte le foto sono di wikipedia.org

Il Torreon si crede fosse un mausoleo che ospitava alcune mummie. La residenza reale include due abitazioni, un caravanserraglio per lama e una terrazza.

Piramide di Intihuatana, Plaza Sagrada e Templo Principal

La Piazza Sacra è circondata da costruzioni per i rituali (il Tempio de la Tres Ventanas, Templo Principal, Casa del Sacerdote e Camara de los Ornamentos).

La Pietra Intihuatana è uno degli oggetti più studiati, in relazione con una serie di luoghi sacri.

L'ampio complesso del Gruppo dei Tre Portali potrebbe essere la "Casa delle Donne Scelte" che si dedicavano al servizio religioso e all'artigianato fine.

Il gruppo di costruzioni del Condor include alcune grotte a uso rituale, abitazioni d'elite e il Patio del Condor.

 Conjunto de los Morteros o Acllahuasi

Il segreto della longevità di Machu Picchu (in una regione sottoposta a terremoti e ad abbondanti piogge tutto l'anno) è il suo sistema di drenaggio, 129 canali di drenaggio si estendono per tutta l'area urbana. Il 60% dello sforzo costruttivo fu nel gettare le fondamenta delle terrazze riempite con ghiaia per drenare le acque.

 Tempio del Sole

 Settore residenziale

Tutte le costruzioni sono in granito, quasi tutti gli edifici sono a pianta rettangolare, disposti attorno a un patio centrale. Le costruzioni avevano un tetto con 2-4 falde con un tetto conico sopra un torrione. Le facciate per la maggior parte avevano aperture (come finestre e nicchie) trapezoidali, più larghe alla base che in cima.

 Ponte inca