martedì 25 agosto 2015

Charles Follen McKim (1847-1909)






Architetto statunitense formato all'Ecole des Beaux Arts di Parigi. Tornato in patria collaborò con H.H. Richardson e poi aprì uno studio con W. Mead e S. White, coi quali realizzò la gran parte delle sue opere. Le sue prime esperienze sono legate allo stile "shingle style" (costruzioni ad assicelle di legno) dove confluiscono elementi della tradizione coloniale ed esotici


 Bell House, Newport
le foto sono di wikipedia.org


(Bell House a Newport, 1882; Newcomb House a Elberon, 1881; Low House a Bristol, 1887). Negli edifici di maggiori dimensioni divenne il principale interprete dello storicismo eclettico dell'ultimo Ottocento americano, rielaborò con abilità modelli classici e rinascimentali:


 Pennsylvania Station, New York (1911)


dalle Terme di Caracalla per la Pennsylvania Station a New York


 Villard Houses, New York (1885)


ai palazzi del Rinascimento toscani e romani per le Villard Houses e l'University Club a New York (1890), come anche per la Biblioteca di Boston (1888-95).


Morgan Library e Museum, New York


 Columbia University, New York


La sua attività ha esercitato una forte influenza sui giovani architetti americani. Ebbe una parte notevole nel piano regolatore di Washington e nella creazione dell'Accademia americana a Roma.

  

2 commenti:

  1. Era ancora il tempo in cui gli architetti venivano in Europa per imparare e scopiazzare :oD ... poi non verranno piu' perche' troveranno un proprio stile: il cubo :o( McKim ha riadattato e rielaborato cio' che aveva visto oltre oceano aggiungendogli tanti richiami Old America (se non sbaglio). Di cio' che ho visto mi piace tutto quello che non ha richiami all'antica Roma ... col tempo ho capito che solo il Palladio e' riuscito a rielaborare quello stile con eleganza, senza cadere nel pacchiano come hanno fanno in molti ;o)

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  2. @ ZeN: Purtroppo negli Stati Uniti lo stile palladiano "americanizzato" è andato per la maggiore. Molto dopo hanno trovato il loro stile, sempre però con richiami chiaramente europei. L'epoca attuale non ha stili nazionali, ma legati agli architetti più noti che realizzano opere in tutto il mondo su commissione. O.o

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