giovedì 9 luglio 2015

Architettura eoliana




Caratteristica delle isole Eolie (Sicilia), le costruzioni sono fortemente influenzate dall'architettura campana del XVI secolo (su un'architettura precedente di tipo greco-romano e islamica). Nei secoli scorsi le case avevano in genere un solo vano a forma cubica o di parallepipedo, con una sola entrata e due finestre tonde dotate di sbarre ai lati dell'ingresso.

 Pila doppia eoliana
tutte le foto sono di wikipedia.org


Nell'unico vano stavano l'angolo cottura e i letti, in seguito si costruirono abitazioni a più vani in fila dotate di finestre più grandi e senza sbarre. Oggi la casa eoliana ha la forma di un cubo modulare a cui sono aggiunti (orizzontalmente o verticalmente) altri cubi.

Forno eoliano

Generalmente si usano pietre o calce, nelle case più antiche erano usati blocchi di pietra lavica per le fondamenta, pomice per le mura esterne, tufo per il pavimento delle terrazze.

Casa con il bagghiu, la bisola, pulera e loggia. A sinistra il tetto di un'altra casa.

La casa eoliana moderna è un'abitazione aperta verso l'esterno e il vicinato. Il "bagghiu" è la terrazza di fronte alla casa; i "bisola" sono muretti di pietra che delimitano la terrazza che fungono da sedili, e spesso sono maiolicati, con all'estremità le "pulera" per poggiare la testa (colonne cilindriche). La loggia è in travi in legno, ricoperta da canne e viti rampicanti che coprono il terrazzo; l'"astricu" è il tetto (orizzontale, sostenuto da travi di legno, è composto da calce e lapilli vulcanici battuti a lungo con pestelli di legno, che isola la casa sia dal freddo che dal caldo) su cui si raccoglie l'acqua piovana tramite grosse anfore.

Casa di Panarea con sul tetto le anfore per la raccolta dell'acqua piovana.

La vasca per lavare i panni è la "pila", il "pincu" un lavatoio di pietra lavica che si appoggia sulla pila. Il "fornu" è il forno per la cottura di pane e dolci a forma di cupola, messo di lato alla terrazza. In passato il bagno era all'esterno, ma nelle costruzioni a due piani poteva essere al piano superiore.

 Casa con terrazza delimitata dai bisola e le colonne.

2 commenti:

  1. Molto piacevoli queste costruzioni soprattutto per la generale tendenza a 'separarsi' senza 'isolarsi' ... ognuno stava nel suo ma poteva dialogare col vicino o con chi passava in strada :oD Eh ... una volta, pensare a qualcuno che potesse entrare in casa, era veramente una cosa inimmaginabile :oD Altra cosa che mi e' piaciuta e' l'intelligente scelta dei materiali edili che riparano dal freddo e dal caldo ... non sono baracche eh, son piccoli gioielli che sfruttano tutte le conoscenze antiche! Per la forma (cubica) non mi pronuncio perche' lo considero solo un fattore estetico e quindi di poca importanza ... queste son squadrate, le nuraghe e i trulli erano a cono ... :oD

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  2. @ ZeN: Ecologicissime! In più creano panorami bellissimi. Spero non abbiano permesso la costruzione di strutture in cemento! O.o'

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