martedì 28 luglio 2015

Architettura dell'Ecuador




La capitale, Quito, è Patrimonio dell'Umanità UNESCO, conta la più ricca e importante collezione di arte coloniale d'America. Il centro storico ospita 40 chiese e cappelle, 16 convitti e monasteri con i chiostri, 17 piazze, 12 sale capitolari, 12 musei e moltissimi cortili di straordinaria bellezza.

 tutte le foto sono di wikipedia.org

Fra i monumenti più importanti, l'iglesia de la Compania de Jesus (una delle più importanti opere barocche del Sudamerica);


quella di San Francisco (1534-1650);


L'iglesia de San Agustìn;


la basilica del Voto Nacional e il complesso di edifici su Plaza Grande (la cattedrale, il Palazzo Arcivescovile e


Palacio de Carondelet, sede del Governo),


e Palacio Hidalgo (Hotel Plaza Grande). Il centro storico è di per sè un monumento.


Cuenca (Santa Ana de los Rios de Cuenca) sorge a 2500 mt di altitudine, ha un tipico aspetto coloniale. Il suo centro storico, molto ben conservato, è Patrimonio dell'Umanità UNESCO.Tra i monumenti, la vecchia Cattedrale (1557), la nuova Cattedrale (1880, neogotica), il monastero El Carmen de Asuncion (1682), il monastero e museo La Conception, la Casa della Cultura Ecuadoriana, la chiesa di Santo Domingo e quella di San Blas.


Ibarra ha case coloniali e vie in acciottolato.


Guayaquil (Santiago de Guayaquil) con 3.700.000 abitanti, capoluogo della provincia del Guayas, è una città portuale sull'Oceano Pacifico. La sua principale attrazione è il Malencòn 2000, una rigenerazione urbana dell'antico Malencòn, dove sorgono i grandi monumenti della storia della città, musei, giardini, centri commerciali, ristoranti, bar, ecc. Las Penas è il quartiere più antico, le costruzioni risalgono all'epoca del grande incendio del 1896, con una scalinata di 444 gradini che porta al faro sulla cima della collina.



Loja, capoluogo dell'omonima provincia, fu fondata nel 1548. Ha 180.000 abitanti, luoghi d'interesse sono la cattedrale che custodisce per 6 mesi la Virgen del Cisne, e la chiesa di San Francisco.



Otavalo (San Luis de Otavalo) è capoluogo dell'omonimo cantone, capitale interculturale dell'Ecuador per la sua ricchezza storico-culturale e la sua bellezza paesaggistica. E' abitata prevalentemente da indigeni kichwa degli Otavalos, famosi per la loro abilità tessile e commerciale. La città è il mercato artigianale più grande del Sudamerica.


 

2 commenti:

  1. Caspita! Sono rimasta veramente con gli occhi sgranati! Bellissimo tutto e molto ben sistemato nonostante sia notorio che non e' una nazione ricca. Oltre che aver ricevuto in eredita' un patrimonio architettonico coloniale di tutto rispetto, condivido e apprezzo il loro modo si salvaguardarlo e proteggerlo. Queste genti mettono tantissima passione per ricercare e conservare le loro radici storiche che il notorio cubo cementifero e' in netta minoranza! Finalmente! :oD

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  2. @ ZeN: Oddio, in certi posti sicuramente ci sono molti "cubi", però forse proprio perchè è una nazione non ai vertici dell'economia mondiale molto è rimasto. :o)

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