mercoledì 25 febbraio 2015

Katharine Hepburn (1907-2003)




Oscar come miglior attrice nel 1934, 1968, 1969, 1982. Golden Globe come miglior attrice nel 1953, 1957, 1960, 1963, 1968, 1969, 1982, 1993, oltre a innumerevoli altri premi e nomination.
Inizio con quello che di solito è pubblicato alla fine di una biografia, tanto per sapere subito con chi si ha a che fare.
Katharine Houghton Hepburn era un'attrice teatrale e cinematografica statunitense, la sua carriera è durata più di 70 anni, ha vinto quattro Premi Oscar come miglior attrice protagonista, primato tuttora ineguagliato, ed è ritenuta la più grande attrice statunitense di tutti i tempi.
Nata nel Connecticut, seconda di sei fratelli, sua madre era una femminista a capo dell'associazione statale delle suffragette, il padre un urologo, discendente da una famiglia inglese, strenuo assertore della profilassi pubblica e della necessità di informare la gente sui rischi delle malattie veneree (argomento tabù all'epoca). La madre sosteneva la contraccezione, fondò un'associazione per la promozione dell'aborto e per la maternità responsabile e pianificata, si battè per il voto alle donne.
Katharine crebbe in un ambiente, quindi, privo di argomenti tabù, in cui si affrontavano serenamente davanti ai figli argomenti di carattere sociale, politico e sessuale. Donna che amava lo sport, si impegnò nel nuoto, nel golf, nel tennis, nel pattinaggio artistico, ma il suo sport preferito era il nuoto. Non perse mai l'abitudine di mantenersi in forma nuotando fino agli anni ottanta.
La morte di suo fratello (trovato impiccato, ma i genitori ritennero fosse rimasto vittima di un esperimento finito tragicamente) cadde in depressione e vi rimase per lungo tempo. Evitò i ragazzi della sua età e studiò a casa. Per molti anni usò la data di nascita del fratello (8 novembre) e rivelò la vera data solo nella sua autobiografia. Nel 1928 si sposò con l'uomo d'affari Ludlow Ogden Smith, da cui divorziò nel 1934 in Messico e nel 1942 negli Stati Uniti. Il marito la sostenne moralmente e finanziariamente durante i primi anni della sua carriera di attrice. Esordì a Broadway nel 1928 in una commedia teatrale, dopo anni di apprendistato a Baltimora. La RKO le affidò la parte di protagonista in Febbre di vivere, film diretto da George Cuckor, del 1932, e un anno dopo vinse il primo Oscar come protagonista in La gioia del mattino (1933). Raffinata attrice proveniente dal palcoscenico, le vennero affidate parti di donne forti e volitive, ma tali film, pur notevoli dal punto di vista artistico e della recitazione, non ebbero un immediato successo di pubblico. Katharine portò avanti sia l'attività cinematografoca che quella teatrale. Il film che l'avrebbe definitivamente imposta fu Scandalo a Filadelfia (1940, di George Cuckor), con Cary Grant e James Stewart, prodotto dalla MGM. Negli anni Trenta il suo successo parve declinare in quanto il modello femminile che lei incarnava non rispondeva al clichè classico della donna a quei tempi, in genere anonima, di contorno e fondamentalmente sottomessa. Non era esattamente un modello di bellezza classica, ma forte, audace e ironica. Iniziò ad avere successo nel periodo in cui, con gli uomini partiti per la guerra, le donne iniziavano ad avere un ruolo più incisivo nella società americana. Con lei altre attrici non conformiste come Lana Turner, Bette Davis, Jane Russel, Lauren Bacall e Rita Hayworth. La Hepburn aveva una certa avversione nei confronti dei media che durò fino a tarda età e lo manifestava spiazzando ammiratori e giornalisti con risposte senza senso per scoraggiare la loro curiosità.
Il film La donna del giorno (1942) dette una svolta sentimentale alla sua vita, lavorò con Spencer Tracy, che aveva conosciuo un anno prima. Fu l'inizio di una lunga relazione professionale e personale, duettavano (e duellavano) sia sulla scena che nella vita, fino al 1967, quando lui morì. Era un connubio singolare in quanto la Hepburn era atea dichiarata e Tracy che, nonostante la loro relazione, non divorziò mai dalla moglie, era cattolico. La coppia non convisse mai e condusse vita discreta, fecero nove film insieme, fra cui Indovina chi viene a cena? (1967, di Stanley Kramer) in cui Katherine recitò il ruolo della madre di Katharine Houghton della quale era, nella vita reale, la zia. Con questo film l'attrice ricevette il suo secondo Premio Oscar. Un'altra interpretazione famosa (che le fece guadagnare una nomination) fu La regina d'Africa (1951, di John Huston), con Humphrey Bogart. Le riprese del film furono laboriose e piene di problemi, la Hepburn si ammalò di dissenteria sul set africano, che la svuotò di energie per mesi. Gli unici della troupe a rimanere indenni furono Bogart e Huston, entrambi forti bevitori di alcolici. A questo episodio e all'intera avventurosa lavorazione del film Katharine dedicò un libro (1984) il cui successo fece di lei un'autrice di best-seller a 77 anni. Il suo terzo Oscar arrivò con il film Il leone d'inverno (1968) interpretato con Peter O' Toole. Nel 1976 arrivò un Premio Emmy come miglior attrice protagonista di un film per la televisione: Amore tra le rovine (1975, di George Cuckor), interpretato con Sir Laurence Olivier. Il quarto Oscar arrivò nel 1982 con il film Sul lago dorato (1981) con Herny Fonda (che vinse anche lui l'Oscar, primo e unico). Il film fu prodotto da Jane Fonda che vi interpretò la parte della figlia. Katharine Hepburn fu sempre attiva nel sociale, sostenne molte cause civili, principalmente sulla pianificazione familiare. Morì il 29 giugno 2003 a 96 anni.
Nel rispetto della sua volontà non ricevette funerali religiosi, in suo onore vennero oscurate per un'ora tutte le luci di Broadway. Nel suo testamento indicò di mettere i suoi effetti personali all'asta da Sotheby's a New York, il ricavato della vendita (diversi milioni di dollari) fu devoluto a parenti e amici. L'attrice non ha mai ritirato personalmente i 4 Premi Oscar, visse e morì a Old Saybrook (Comune di circa 10.000 abitanti nel Connecticut).
  

2 commenti:

  1. Grandissima attrice! :o) Mi ha fatto davvero piacere questo post. E' stata una donna molto elegante ma bella coriacea e all'avanguardia per i suoi tempi.

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  2. @ ZeN: Avrai capito che è una delle mie attrici preferite...e senza mostrare il cuxo! Ma guarda te... ;o)

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